Avete mai sentito parlare dell’acqua di San Giovanni? Si dice che porti fortuna in amore e salute.
La tradizione prevede che tra il 23 e 24 giugno vengano raccolti fiori ed erbe (non tossici) da mettere poi in acqua e lasciarli per tutta la notte fuori così che la “rugiada degli Dei” possa posarsi su ciò che è stato raccolto per poi portare benefici in amore e salute e tanta fortuna.
Per preparare l’acqua di San Giovanni il 23 giugno bisogna raccogliere fiori ed erbe non tossici (rosa, salvia, lavanda, menta…) e mettere tutto in una ciotola con acqua.
Lasciare l’acqua con le erbe raccolte fiorì tutta la notte in modo che prendano la rugiada della notte.
Il giorno dopo (24 giugno) lavare mani e viso con l’acqua.