giovedì 28 aprile 2022

Beltane - Festa di maggio - Amore, fate e nastri colorati

 

Beltane è la quarta festività celtica della ruota dell’anno e si celebra il 1 maggio a metà primavera. È la festività del fuoco. 

Finalmente si ammira la vita e la natura nel suo splendore, gli alberi sono pieni di foglie e fiori e con Beltane iniziano le ricorrenze all’aria aperta. 

Beltane rappresenta principalmente l’amore, la sessualità e la fertilità. 

I colori di questo sabba sono il verde, giallo, rosso e lilla. Tipico è anche il falò in quanto rappresenta il sole. 

Altro simbolo di Beltane sono i nastri che vengono usati in vari rituali come il matrimonio pagano e la decorazione dell’albero, i nastri se annodati rappresentano l’amore. 

Durante Beltane il nostro mondo entra in contatto con il regno delle fate, è infatti il periodo perfetto per mettersi in contatto con loro e offrirgli doni come fiori, latte e miele. Per attirare le fate basta meditare in un luogo tranquillo, chiudere gli occhi ed entrare in contatto con la natura e sentirsi tutt’uno con essa, chiedere alle fate protezione (mai pretenderla) e offrire loro doni. I doni possono essere messi in un giardino in un angolino nascosto oppure in una notte di luna piena porli sul davanzale della finestra. 

Rituali da eseguire in questo periodo sono i riti d’amore e fertilità. 

Cibo tipico sono frutta, verdura di stagione come fragole, ciliegie. 

Una tradizione molto diffusa è l’addobbi dell’albero, basta scegliere un albero al quale siamo legati e decorarlo con nastri sui quali vengono scritte le nostre intenzioni e desideri, oltre ai nastri l’albero può essere decorato anche con piume, foglie e fiori. 

Durante questo sabba si elegge la regina di maggio (rappresenta la purezza e l’energia della natura) e l’uomo verde (rappresenta la vita che sta sbocciando), essi vengono scelti estraendo a sorte. 

Importante è il matrimonio pagano che viene celebrato legando le mani degli sposi con dei nastri oppure facendogli scavalcare una scopa. 

BOTTIGLIETTA DELLA STREGA DELL’AMORE

Prendere una bottiglietta di vetro e inserire all’interno:

  • Fumo di incenso (basta accendere un incenso e passarlo nella bottiglietta così da purificarla)
  • Sale rosa 
  • Quarzo rosa
  • Cannella
  • Zucchero
  • Rosmarino
  • Petali di rose
  • Un foglietto sul quale bisogna scrivere il proprio desiderio d’amore. 

Chiudere la bottiglietta e sigillarla con la cera di una candela rosa facendola colare sul tappo.

Prendere la bottiglietta tra le mani, concentrarsi e caricarla con le proprie intenzioni e desideri. 


mercoledì 27 aprile 2022

Recensione - "Una casa di petali rossi" di Kamala Nair

 "Una casa di petali rossi" di Kamala Nair - Casa Editrice Nord - € 15,77 cartaceo € 5,99 ebook - 378 pagine - Amazon

TRAMA: È mattina presto quando Rakhee esce di casa, diretta all'aeroporto. Dietro di sé, lascia un uomo addormentato, un anello di fidanzamento e una lunga lettera. Ma soprattutto lascia un segreto. Un segreto che lei e la sua famiglia hanno custodito per anni. Un segreto che sembrava ormai sepolto sotto la polvere del tempo. Il segreto di Rakhee ha radici lontane ed è legato all'estate del suo primo viaggio in India, a un mondo illuminato da un sole accecante oppure annerito da cortine di pioggia, a una vecchia casa quasi troppo grande da esplorare, a cibi intensamente saporiti e colorati, a zie vestite con sari sgargianti, a cugine chiassose e ficcanaso, e a un giardino lussureggiante, nascosto dietro un alto muro di cinta... Allora Rakhee era troppo giovane per sopportare il peso della sua scoperta, ma non è mai riuscita a dimenticarla e adesso, proprio mentre la vita le regala promesse di gioia, comprende che è arrivato il momento di dire la verità, anche se ciò significa perdere tutto, compreso l'amore. Tocca a lei abbattere le mura di quel giardino che la sua famiglia ha così caparbiamente difeso. Tocca a lei trovare la chiave per aprire la casa di petali rossi... Come un prisma che riflette i colori, gli odori e i sapori delle emozioni, questo romanzo dispiega le infinite sfumature dei sentimenti umani e le ricompone nella storia di Rakhee, per rivelare come sia sempre possibile spezzare le catene del passato e aprirsi con slancio a ciò che il futuro può offrire.

LA MIA RECENSIONE

Erano anni che avevo intenzione di leggere "Una casa di petali rossi" ma non è mai arrivato il momento giusto, ho sempre preferito altri romanzi accantonando questo, fino ad ora. 

"Una casa di petali rossi" mi ha conquistata fin dalle prime pagine, ho amato l'ambientazione, l'India, amo le storie ambientate in oriente, storie che fanno respirare culture diverse, soprattutto la cultura Indiana, piena di fascino, di colori, di odori speziati, di antiche tradizioni di famiglia, di mistero, e tutto ciò è racchiuso in questo splendido romanzo dove si vive la vita di una famiglia indiana alle prese con tradizioni, problemi e soprattutto segreti che potrebbero rovinare l'onore dell'intera famiglia.   

"Una casa di petali rossi" è la storia di Rakhee, una ragazzina di dieci anni che viene portata dalla madre in India lasciandosi dietro il suo caro babbo e gli Stati Uniti, in India Rakhee conosce la famiglia di sua madre, ma un poco alla volta inizia a conoscere anche tanti segreti riguardanti sua madre, mettendo in discussione tutto, e poi c'è il muro di cinta che separa la grande casa di famiglia con un immenso giardino che custodisce un segreto da tenere nascosto a tutti costi.

Il romanzo mi ha incantata dalla prima all'ultima pagina, la storia è avvolta nel totale mistero che solo alla fine negli ultimi due capitoli viene svelato, ed è proprio questo che rende il lettore affascinato e soprattutto curioso di scoprire cosa c'è dietro quel muro, cosa nasconde la madre di Rakhee, cosa nasconde l'intera famiglia, ma soprattutto la mia voglia più grande è stata quella di scoprire il destino di Rakhee, dove la porteranno tutte le menzogne, tutte le cose che le sono state sempre nascoste.

Mi è piaciuta l'ambientazione, non si vive in maniera totale l'India ma attraverso la famiglia di Rakhee si può conoscere una parte della cultura indiana, delle abitudini, dei sapori, odori e colori, una parte della bellezza di un paese pieno di fascino.

Mi sono piaciuti molto i personaggi, ben costruiti, ognuno con un carattere diverso, ognuno con una storia da raccontare. 

Un libro che consiglio, coinvolgente, che tiene il lettore attaccato alle pagine fino alla fine.

giovedì 21 aprile 2022

Recensione - “Sola andata” di Claudia Bruno


“Sola andata” di Claudia Bruno - € 17,00 - Uscita 21 aprile 2022 - 240 pagine - editore NNE - Amazon

TRAMA: Ludovica e Cristian si amano. Hanno vent’anni e vivono in una casa poco fuori Roma che chiamano “il cantiere”, un’eterna promessa di futuro e completezza. Quando lui, ricercatore medico, ottiene un incarico a Londra, Ludovica reagisce come a un trauma: trova conforto solo in Ombra, la loro piccola gatta cieca, e nei quaderni in cui scrive formule e diagrammi a cui si affida per ancorarsi al mondo. Dopo un anno, Ludovica riesce a raggiungere Cristian nella sua squallida soffitta londinese, convinta di poter ricomporre così la sua vita frammentata. Ma la città diventa un collage di passati imperfetti e futuri anteriori, una voragine di grattacieli e locali notturni che la inghiotte, spingendola verso un’esistenza ai margini, in bilico tra sogno e realtà, dove finalmente riesce a perdonarsi e trovare la sua dimensione esistenziale. "Sola andata" è un romanzo che assomiglia al destino, un labirinto che si sdoppia e si riflette in ogni direzione, raccontandoci il viaggio di chi, per conoscersi davvero, è disposto ad abbracciare la vastità del presente.

LA MIA RECENSIONE 

La vita di Ludovica e Cristian va per il meglio, si amano, pensano ad uno splendido futuro insieme fino a quando Cristian riceve un’offerta di lavoro e deve traferirai a Londra. Per lui è luna grande opportunità ma Ludovica non lo accetta, non accetta la loro separazione nonostante lui la rassicura che nulla potrà compromettere la loro storia. 

Un romanzo molto profondo, io l’ho visto come una sorta di diario in cui Ludovica racconta il suo rapporto con Cristian e la sua solitudine quando lui parte per Londra, i suoi pensieri, le sue paure, il suo viaggio a Londra per raggiungere Cristian e ciò che la città le suscita. 

Ad essere sincera mi aspettavo il classico romanzo, la storia d’amore di due persone, la lontananza e i problemi che ne derivano ma non è stato così, la storia è molto descrittiva, pochissimi dialoghi, tanti i pensieri e le descrizioni della protagonista e questo un poco mi ha rallentato nella lettura, l’ho trovato un poco pesante, ma non vuol dire che non abbia apprezzato la storia anzi, l’ho trovata molto profonda, riflessiva. 

L’intera storia viene raccontata da Ludovica quindi sono i suoi pensieri ad essere messi in risalto, è lei a raccontarsi a confessarsi, parlando soprattutto della lontananza dal suo compagno Cristian quindi il romanzo presenta un velo di tristezza, di nostalgia, sensazioni che il lettore percepisce tanto, sentendosi molto vicino alla protagonista. 

Il romanzo come ho già detto non ha raggiunto le mie aspettative, mi aspettavo altro, qualcosa di più coinvolgente con più brio, essendo molto descrittivo e mettendo in evidenza i pensieri della protagonista con quel velo di dolore e nostalgia hanno reso la lettura un poco pesante e poco coinvolgente anche se allo stesso tempo tali sensazioni sono state molto percepibili. 

mercoledì 13 aprile 2022

Recensione - “Stradario aggiornato di tutti i miei baci” di Daniela Ranieri

 
“Stradario aggiornato di tutti i miei baci” di Daniela Ranieri - edito Ponte alle grazie - € 19,80 - 696 pagine - Amazon

TRAMA: Una donna in dialogo perpetuo con sé stessa e con il mondo disegna una mappa delle sue ossessioni, del suo rapporto con l'amore e con il corpo, serbatoio di ipocondrie e nevrosi: il nuovo romanzo di Daniela Ranieri è un diario lucido e iperrealistico, in cui ogni dettaglio, ogni sussulto di vita interiore è trattato allo stesso tempo come dato scientifico e ferita dell'anima. Dalla pandemia di Covid-19 alla vita quotidiana di Roma, tutto viene fatto oggetto di narrazione ironica e burrascosa, ma in special modo le relazioni d'amore: le tante sfaccettature di Eros - l'incontro, il flirt, il piacere, le convivenze sbagliate, la violenza, l'idealizzazione, la dipendenza, l'amore puro - vengono sviscerate nello stile impareggiabile dell'autrice, un misto di strazio, risentimento, ironia impastati con la grande letteratura europea (e non solo). E forse è proprio la lingua di Daniela Ranieri il vero protagonista di questo "Stradario aggiornato di tutti i miei baci", una lingua ricchissima di echi gaddiani, di irritazioni à la Thomas Bernhard, di citazioni, e allo stesso tempo inquietantemente diretta e inaudita, una lingua la cui capacità di nominare e avvicinare le cose è pari soltanto alla sua potenza nel distruggerle. Lo Stradario di Daniela Ranieri non è solo un romanzo: ha la sostanza di un corpo vivente che abita nel mondo, di una voce che avvince e persuade con la forza della grande letteratura.

LA MIA RECENSIONE 

“Stradario aggiornato di tutti i miei baci” di Daniela Ranieri è uno dei dodici candidati al premio Strega 2022, e ringrazio la casa editrice per avermi dato la possibilità di leggerlo. 

Il romanzo è una sorta di diario, un confessionale dove l’autrice mette nero su bianco stralci della sua vita, i suoi amori, la sua ansia, le sue paure, le delusioni e tanto altro, il tutto analizzato in maniera psicologica e filosofica così da rendere il romanzo molto profondo e soprattutto riflessivo, lanciando messaggi molto importanti.

“Stradario aggiornato di tutti i miei baci” ha superato le mie aspettative, l’ho divorato, 600 pagine lette in una settimana, nonostante sia un bel mattone si legge facilmente e pagina dopo pagina si arriva alla fine senza nemmeno accorgersene. 

Il romanzo è stato molto riflessivo, l’autrice attraverso eventi della sua vita tratta argomenti molto interessanti e soprattutto argomenti che un po’ riguardano tutti noi, infatti mi sono riconosciuta molto in queste pagine, i pensieri, l’analisi di ogni situazione, quanta verità viene descritta, quante volte ci troviamo ad affrontare problemi d’amore, tradimenti, quante volte ci poniamo domande sulle nostre paure, sulla religione, a tal proposito mi sono sentita molto coinvolta nelle varie vicende e nei vari ragionamenti fatti dall’autrice, e per questo considero questo romanzo come un qualcosa che in parte mi riguarda, un romanzo di vita. Una delle cose che ho più apprezzato del romanzo è stata quel pizzico di ironia con la quale viene affrontato il tutto così da far nascere un sorriso sulle labbra del lettore, ironia che ha reso la lettura ancora più interessante. 

Tematica principale del romanzo è l’amore, l’autrice ci parla di tutti gli amori vissuti, amori che sembrano perfetti ma in realtà alla fine c’è sempre la fregatura, mi ha divertito molto il capitolo che parla del “fidanzato” tirchio, sono morta dalle risate, oppure il fidanzato “medico”, tanta ironia che però fa riflettere tanto. 

Un romanzo che consiglio di leggere, vi immergerete in una lettura profonda, riflessiva, con un pizzico di ironia, una lettura meravigliosa che si vorrebbe non finisse mai, per me questo romanzo è stato una grande scoperta, un’opera unica nel suo genere che mi ha coinvolta e in parte mi sono rispecchiata molto in ciò che dice l’autrice. 

Buona lettura !

"Gamidia il mondo dei mondi" di Christopher Legrady


 "Gamidia il mondo dei mondi" di Christopher Legrady - € 12,24 cartaceo - € 2,80 ebook - pubblicato il 7 febbraio 2022 - 473 pagine - Amazon

Kelly è una ragazza di Londra, vogliosa di battersi per gli altri, coraggiosa, testarda e con un talento innato per cacciarsi nei guai.

Grazie a questa sua dote si ritrova catapultata su un altro pianeta chiamato Gamidia.

Qui incontrerà una maga, un guerriero, un mezzo elfo e due fate davvero atipiche, Loria e Kidra, che l'aiuteranno nella sua avventura.

Braccata da oscuri stregoni e orde di lupi mannari al servizio di un'oscura figura, scoprirà un terribile segreto che potrebbe ucciderla o salvarla.

martedì 12 aprile 2022

Recensione - “Ancora una volta con te” di Dustin Thao

“Ancora una volta con te” di Dustin Thao - € 9,90 cartaceo - data di uscita 7 aprile 2022 - Amazon - 320 pagine

Trama: Julie ha solo diciassette anni ma ha già tutto chiaro in testa: lascerà la piccola città in cui è cresciuta insieme a Sam, il suo ragazzo. Il college li aspetta e, insieme, stanno già pianificando un’estate magica in Giappone. Ma poi Sam muore. E tutto cambia. Il dolore arriva con una potenza distruttiva e Julie fa del suo meglio per arginare le profonde ferite del cuore nell’unico modo che conosce: fuggire via. Non partecipa al funerale, butta via le cose che le parlano di Sam. Fa di tutto per dimenticare. Ma quando le capita sotto gli occhi un messaggio che lui le aveva scritto, i ricordi tornano a galla. E la mancanza di Sam le toglie il fiato. Sperando di poter ascoltare la sua voce almeno nella registrazione della segreteria telefonica, compone il numero del suo cellulare. E Sam… risponde al telefono. Adesso che il destino le ha dato una seconda occasione per dirgli addio, Julie si rende conto che non può più fare a meno della sua voce. E a ogni chiamata è sempre più difficile lasciarlo andare. È così sbagliato ostinarsi a tenere vivo un amore impossibile?

LA MIA RECENSIONE 

 Da dove posso cominciare? Non ci sono parole per descrivere la bellezza di questo romanzo, non me lo aspettavo ad essere sincera, questa storia mi ha davvero spiazzata. Mi aspettavo il classico Romance strappalacrime ma non è stato così, è stato molto di più, un romanzo unico nel suo genere, molto originale che trafigge il cuore. 

Julie e Sam si innamorano fin dal primo giorno in cui si vedono, la loro vita non è nulla se non stanno insieme, fanno tanti progetti per dopo il diploma delle superiori e sperano in una vita insieme, ma tutti questi desideri vengono spezzati dalla morte di Sam. Julie non l’accetta, si chiude in se stessa, la sua vita ormai non ha più valore, non si rassegna ad andare avanti senza il suo Sam ma un giorno in preda ad una crisi prende il cellulare e chiama Sam…qualcuno le risponde…

Il romanzo è stato un turbine di emozioni, travolge il lettore e gli fa percepire ogni sensazione, soprattutto il dolore della perdita della persona che si ama, tutto viene descritto in maniera talmente perfetta da sembrare vero, le emozioni dei personaggi diventano anche le nostre emozioni, durante la lettura è impossibile non immedesimarsi in Julie, e con lei si prova dolore, la sua sofferenza, è come se si trasferisse in noi ed è così che si piange e leggere diventa doloroso perché ogni pagina trafigge il cuore, ma si va avanti perché non ci si riesce a staccare dalle pagine e poi perché Julie diventa un’amica e non la so può lasciare sola. 

Il romanzo è stato molto profondo, non scontato anzi, l’autore ha scritto una storia davvero originale e fuori dal comune, una storia che lascia il segno per la sua bellezza e per le emozioni che trasmette. Il finale è stata la parte migliore del romanzo, ma vi avverto che si piange e anche tanto, è stata la parte dove si concentra tutto il dolore e la sofferenza dell’intera storia e dopo aver girato la pagina con scritto “fine” ci vuole un bel po’ per metabolizzare il tutto. 

Vi consiglio di leggerlo, dovete leggerlo perché la storia di Julie e Sam vi travolgerà come un uragano facendovi provare emozioni molto forti. 

Un libro toccante che trafigge il cuore. 

giovedì 7 aprile 2022

Recensione - "La moglie del serial killer" di Alice Hunter


 "La moglie del serial killer" di Alice Hunter

Prezzo: € 9,90 cartaceo - € 4,99 ebook

384 pagine

Uscita: 4 aprile 2022

Amazon

TRAMA: Beth e Tom Hardcastle sono la coppia perfetta. Tutto il quartiere li invidia: il loro matrimonio sembra una perpetua luna di miele, la casa che possiedono è splendida e hanno una figlia adorabile. Niente sembra essere in grado di incrinare la felicità della loro famiglia, fino al giorno in cui suona il campanello e, quando Beth va ad aprire, si trova davanti la polizia. Tom è stranamente in ritardo dal lavoro e sua moglie teme il peggio. Ma, nonostante gli attimi di panico, Beth è lontana dall'immaginare la verità… Perché il peggio va oltre ogni immaginazione. Gli agenti sostengono che suo marito sia un assassino. Un mostro che prova un sadico quanto ripugnante piacere nell'uccidere. Troppo sconvolta da quella rivelazione, Beth non comprende subito quello che i poliziotti vogliono da lei. Una sola, semplice risposta: è davvero possibile che la moglie di un serial killer non sospettasse nulla?

LA MIA RECENSIONE

Tom e Beth sono una coppia perfetta, vivono una vita tranquilla in un piccolo paese poco lontano da Londra con la loro amata figlia Poppy, ma un giorno la loro perfetta vita viene distrutta perché Tom è sospettato di omicidio. Da questo momento la vita di Beth diventa un incubo e lei è considerata la moglie del serial killer.

Sinceramente ero scettica su questo romanzo, cosa ci sarà tanto di eclatante in un thriller che si concentra sulla vita di una donna il cui marito viene accusato di omicidio? Noia? Nessun colpo di scena? E invece mi sono ricreduta, ho iniziato il romanzo e non mi sono più staccata dalle pagine, l'ho finito in tre giorni. La storia è stata molto coinvolgente, si concentra maggiormente sulla moglie dell'omicida mettendo in risalto il dolore provato, le difficoltà da superare dopo le accuse al marito e soprattutto la difficoltà ad essere poi accettata in un piccolo paesino dove dopo l'accaduto viene subito etichettata. La prima metà del romanzo è abbastanza tranquilla ma nonostante ciò è coinvolgente e tiene con il fiato sospeso ma la bomba arriva dalla seconda metà del libro, a questo punto tutto può accadere, tutto viene messo in discussione e non mancano i colpi di scena fino all'ultima pagina. Più si va avanti con la lettura e più la storia diventa coinvolgente ed è impossibile staccarsi dalle pagine perché tra colpi di scena ed eventi inimmaginabili si vuole proseguire a tutti i costi per scoprire quale sia la verità e cosa si nasconde sotto. il finale è stato inaspettato, ne sono rimasta scioccata, e poi fa intendere che ci sarà un seguito e lo spero davvero tanto perché ora sono curiosa di sapere cosa potrà succedere. 

Ne consiglio la lettura, è un romanzo molto scorrevole, si legge facilmente anche perché i capitoli sono molto brevi, ci sono sbalzi temporali ma tutto è lineare senza creare confusione, è coinvolgente, i colpi di scena non mancano e il finale è davvero inaspettato, una storia ben costruita, che vi terrà incollati alle pagine. 

martedì 5 aprile 2022

Recensione - “La libreria delle storie rimaste” di Manuela Chiarottino

 

“La libreria delle storie rimaste” di Manuela Chiarottino
Edito More Stories 
€ 9,99 
210 pagine 
Trama: Da Londra a Bibery, un paesino di poche anime immerso nelle campagne inglesi.
Amabel non avrebbe mai pensato di finire proprio lì, a lavorare in una vecchia libreria… con tanto che i libri a lei proprio non piacciono, o meglio… le fanno molta paura. Ma Emily, la proprietaria della “Libreria delle storie rimaste”, è una cara vecchietta, dopotutto, che passa il tempo a sfornare biscotti e coccolare la sua banda di gatti. E Amabel non ha alternative, se non quella di adeguarsi alle bizzarrie dell'anziana libraia e dei suoi concittadini; tra cui l’affascinante Albert, il veterinario dagli occhi blu che sembra tanto determinato a vincere le ritrosie di Amabel e farle smettere una volta per tutte di portare vestiti costosi e tacchi alti.
Tra Amabel e Albert sono scintille dal primo incontro, ma sarà proprio lui, vedovo con due figli, a insegnarle a sorridere delle piccole cose e farle accantonare le abitudini un po’ snob della vecchia Londra.
Ma Amabel può davvero vivere a Bibery? Immersa nei libri e in un posto che pare sempre sull’orlo della bancarotta? Senza contare quelle strane cose che sembrano succedere di notte nella libreria e che le fanno intendere ci sia più di un mistero da svelare…
In un caleidoscopio di personaggi divertenti e stravaganti, tra biscotti pronti a cambiare sapore a seconda di chi li mangia, torte, libri, gatti e sorrisi prende vita una storia che profuma di amore e magia.

LA MIA RECENSIONE

Amabel è una ragazza di Londra che dopo aver perso il suo lavoro come commessa in un negozio di abbigliamento cerca di trovare una nuova occupazione, ed ecco che un giorno si imbatte in un annuncio di lavoro al quale non può proprio rinunciare. Amabel così lascia Londra per trasferirsi in un paesino di campagna e lavorare come bibliotecaria in una biblioteca di libri usati alquanto insolito. Qui Amabel inizierà a vivere una vita nuota con nuovi amici molto buffi ed insoliti e troverà anche l’amore, ma soprattutto supererà la paura dei libri. 

Una storia bellissima che mi ha portata nel magico mondo dei libri usati, ho amato la libreria di Emily dove trova lavoro Amabel, un luogo magico e poi la proprietaria è una persona davvero fuori dal comune alla quale è impossibile non affezionarsi. Durante la lettura mi sono sentita li con Amabel in mezzo a tanti libri usati, mi sono sentita a casa, si perché questo romanzo ha avuto il potere di trasmettere calma, sicurezza, quella sensazione di trovarsi in un luogo sicuro, e poi l’anziana proprietaria con i suoi biscottini mi ha anche fatto venire molta fame. La caratteristica della libreria di Emily è che lei offre tè e biscotti a tutti coloro che si recano li, coccolandolo e facendoli sentire amati, e mi sono sentita anche io così. 

Un libro da leggere tutto d’un fiato, 200 pagine che fanno sognare, innamorare, una storia dove c’è tutto, amore, amicizia, l’amore per i libri e il coraggio di dare una svolta alla propria vita. Ho amato l’ambientazione, un piccolo paese della campagna ingelese molto caratteristico, la voglia di voler trovarsi lì è stata molto forte. Mi sono piaciute molto le citazioni di grandi scrittori come Oscar Wilde e Shakespeare che hanno aperto ogni capitolo, e poi il finale. Il finale mi ha emozionata, è stato di una tenerezza unica, mi ha scaldato il cuore. Leggetelo se volete una storia coccola dall’odore di libri usati e di biscotti appena sfornati. 

venerdì 1 aprile 2022

Recensione - “It ends with us-siamo noi a dire basta” di Colleen Hoover

 

“It ends with us-siamo noi a dire basta” di Colleen Hoover
Editore: Sperling & Kupfer
Prezzo: € 15,90 
Uscita: 1 marzo 2022

TRAMA
È una sera come tante nella città di Boston e su un tetto, dodici piani sopra la strada, Lily Bloom sta fissando il cielo limpido e sconfinato. Per lei quella non è una sera come tante. Poche ore prima, ha partecipato al funerale del padre, un uomo che non ha mai rispettato, che le ha strappato l'infanzia e Atlas, il suo primo amore. Mentre cerca di dimenticare quella giornata tremenda, viene distratta dall'arrivo di Ryle Kincaid, un affascinante neurochirurgo totalmente concentrato sulla carriera e sull'evitare qualunque relazione. Eppure, nei mesi successivi, Ryle sembra non riuscire a stare lontano da Lily e alla fine cede ai sentimenti e all'attrazione che prova per lei. Dopo una vita non sempre facile, la ragazza ha tutto quello che desidera: il negozio di fiori che ha sempre sognato di aprire e un fidanzato che la ama. Tuttavia, qualcosa non torna: Ryle a volte è scostante e inizia a mostrare un lato pericoloso, in particolare quando Lily rincontra per caso Atlas. Pur non sentendosi al sicuro con Ryle, Lily si rende conto in fretta che lasciare chi ci fa del male non è mai semplice. Troverà allora il coraggio di dire basta?

LA MIA RECENSIONE

Ecco un altro libro dalla bellezza unica che mi ha commossa fino alla fine, sapevo di intraprendere una lettura molto forte ricca di emozioni ma non immaginavo di trovarmi davanti una storia forte e potente da fare male. 
Lily vive a Boston ed il suo sogno è quello di aprire un negozio di fiori. La sua vita dopo anni di sofferenza, tra un padre violento e un ex ragazzo trasferitosi altrove proprio quando tra loro era nato l’amore, finalmente sta per andare nel verso giusto, soprattutto quando incontra Ryle, bello, dolce, un medico di successo. Finalmente si butta alle spalle il passato doloroso ed inizia la sua vita con Ryle, ma questa serenità dura poco perché Ryle nasconde un lato oscuro e violento e per Lily inizia un nuovo incubo. 
Ho letto il romanzo tutto d’un fiato, le emozioni sono state forti, la storia è stata potente da fare male e molto commovente sopratutto verso la parte finale, ci si commuove per il dolore che prova la protagonista e ci si commuove per le cose belle che accadono. La storia di Lily ha superato del tutto le mie aspettative, non me lo aspettavo, credevo di trovarmi davanti una bella storia d’amore ma questa è stata molto di più. Tematica principale del romanzo è la violenza sulle donne, donne che sono intrappolate in relazioni malsane e dalle quali non riescono ad allontanarsi per amore di uomini violenti, attraverso la storia di Lily l’autrice mette su carta le sensazioni, le emozioni, le paure, il dolore di chi è succube della violenza, soprattutto la difficoltà ad intraprendere una nuova vita e ad allontanarsi a questi uomini, ma attraverso Lily l’autrice ci mostra anche il coraggio di voler raggiungere la felicità, infatti Lily per me ha rappresentato la forza, il coraggio di ricominciare e di lottare per la felicità, il suo dolore mi ha straziato, mi ha fatto del male, in alcuni momenti avrei voluto abbracciarla per proteggerla ma la sua forza è stata davvero grande, lei è un esempio per tutte compro che subiscono violenza. 
Con il finale si piange quindi preparate i fazzoletti, a dire il vero a poche pagine dal finale mi mancava il coraggio di proseguire per paura di un finale diverso da quello desiderato, infatti la storia tiene sulle spine fino all’ultimo capito ma dovevo proseguire e non aggiungo altro perché non voglio fare spoiler, quindi non vi dirò se ciò che speravo si è poi avverato. 
Vi consiglio di leggerlo perché merita davvero tanto, una storia potente, forte, ricca di emozioni, vi farà piangere, arrabbiare, vi terra sulle spine ma dovete leggere questo romanzo perché insegna tanto. 
Buona lettura!