mercoledì 24 novembre 2021

Recensione - "Un Natale d'altri tempi" di Tilly Tennant


 "Un Natale d'altri tempi" di Tilly Tennant

Edito Newton Compton

€ 9,90 cartaceo - € 5,99 ebook

288 pagine

TRAMA: Ogni oggetto ha una storia da raccontare... Le luci di Natale risplendono ovunque e un'allegra folla si riversa nelle strade alla ricerca di regali. Si prospetta un mese intenso per il piccolo negozio dell'usato di Dodie, inguaribile romantica con la passione per gli oggetti che hanno una storia da raccontare. Nella sua bottega "Nontiscordardimé", infatti, ogni articolo in vendita ha un passato che lo rende unico. E Dodie cerca di trasmettere ai clienti l'amore per quegli oggetti che hanno un'anima, un vissuto. Sistemando l'allestimento dei cappotti, Dodie rimane sorpresa di trovare nelle tasche di una vecchia giacca una lettera mai aperta. Come è possibile che le sia sfuggita? Potrebbe non essere troppo tardi per recapitarla. Con l'aiuto di Edward, il suo nuovo inquilino (per la verità piuttosto riluttante all'idea di riaprire un capitolo del passato che sembra chiuso da anni), Dodie decide di raggiungere l'indirizzo indicato sulla busta. Quello che ancora non sa è che la storia da ricostruire è molto più intricata di come avrebbe potuto immaginare. E che dietro l'angolo potrebbe nascondersi il lieto fine dei suoi sogni… giusto in tempo per Natale. Benvenuti nel piccolo negozio delle storie segrete. Riusciranno a risolvere il mistero in tempo per le feste?

LA MIA RECENSIONE

Ringrazio la casa editrice per la copia omaggio del romanzo, ormai in questo periodo sono fissata con i romance natalizi, hanno un qualcosa di speciale, fanno sognare, fanno respirare già aria di festività, e per chi come me ama il Natale questi romanzi sono davvero un toccasana.

"Un Natale d'altri tempi" racconta la storia di Dodie, una ragazza stravagante amante del vintage. Dodie gestisce un negozio vintage ed un giorno tra la merce arrivata al suo negozio c'è un delizioso cappotto verde, Dodie innamorata decide di provarlo e dentro una delle tasche trova una lettera, una lettera d'amore datata 1944. Dodie decide di voler mettersi sulle tracce dei protagonisti della lettera o di qualche loro parente. Durante la sua ricerca si imbatte in Ed, un ragazzo molto strano con un segreto inaspettato. Ed decide di aiutare Dodie nella sua ricerca, riusciranno a scoprire qualcosa sui protagonisti della misteriosa lettera?

Sono stata catturata dalla copertina, dal titolo e dalla trama del libro, tutto fa pensare ad una storia perfetta, che tiene il lettore incollato alle pagine, una storia magica, emozionante e coinvolgente ma non è stato esattamente così. Il romanzo non mi ha entusiasmata, la storia di base è molto bella, molto originale, ma a parer mio non è stata sviluppata bene, non è riuscita a catturare la mia attenzione, l'ho trovata piatta, anche i personaggi lo sono stati, privi di carattere, tutti uguali, non mi hanno trasmesso nessuna emozione, e non parliamo dei dialoghi, simili ad una conversazione tra adolescenti, infantili, semplici, a volte ho pensato "ma che razza di discorso è?" ed è stato un peccato perché la storia in se è molto valida.  Unico lato positivo è che si respira molto l'aria natalizia e fa venir voglia di trovarsi li e poi c'è il negozio vintage di Dodie, l'ho amato tanto, molto caratteristico. sarebbe potuta essere una gran bella storia ma per me non lo è stata.

Recensione - "House of Gucci" di Sara Gay Forden

 "House og Gucci" di Sara Gay Forden

Editore Garzanti

€ 18,00 cartaceo - € 10,99 ebook

456 pagine

TRAMA: Il 27 marzo 1995 Maurizio Gucci, erede della favolosa dinastia dell'alta moda, mentre sta per raggiungere il suo ufficio di Milano viene assassinato a colpi di pistola da uno sconosciuto. Nel 1998, l'ex moglie Patrizia Reggiani Martinelli – soprannominata la «Vedova nera» dalla stampa – viene condannata a 29 anni di prigione come mandante dell'omicidio. Perché Patrizia Reggiani lo avrebbe fatto? Perché le spese del suo ex marito erano fuori controllo? O perché il suo affascinante ex consorte stava per sposare l'amante, Paola Franchi? Oppure esiste ancora la possibilità che Patrizia Reggiani sia innocente? Quella dei Gucci è una storia di sfarzo, glamour, intrighi; è la storia dell'ascesa, del quasi fallimento e della rinascita di una dinastia nel mondo della moda.

LA MIA RECENSIONE

Non conoscevo la storia dei Gucci, ero solo a conoscenza per sommi capi dell'assassinio di Maurizio Gucci, ma grazie al romanzo "House of Gucci" ho avuto il piacere di conoscere la vera storia in maniera molto dettagliata dell'intera famiglia che nel 1921 grazie a Guccio Gucci fondò il primo negozio a Firenze

"House of Gucci" è stata una lettura molto interessante, racconta dalla fondazione del primo negozio Gucci per arrivare poi all'arresto di Patrizia Reggiani, moglie di Maurizio Gucci, colei che mandò un killer ad assassinare il suo ex marito. 

La storia non annoia, è molto dettagliata, racconta tutto nei minimi particolari senza tralasciare nulla, avevo timore di trovarmi a leggere un libro pesante e difficile da seguire ma mi sbagliavo, nonostante in ogni capitolo di passi da un personaggio all'altro, da un periodo all'altro, tutto è molto semplice da seguire, senza creare confusione. L'autrice racconta di tutti i membri della famiglia Gucci, della loro vita privata, del loro lavoro nella casa di moda, degli anni d'oro a New York, del quasi fallimento del marchio Gucci per poi analizzare l'assassinio di Maurizio. Tutto è molto coinvolgente, nonostante sia un libro di circa 500 pagine si legge molto velocemente.

Unica cosa che non ho gradito tanto è stata il dilungarsi troppo sulla parte finanziaria della società Gucci, l'autrice analizza molto dettagliatamente  la parte economica, le entrate e le uscite della casa di moda e ciò può essere un poco noioso, l'ho trovato un tantino esagerato. Avrei preferito si concentrasse di più sulla storia tra Maurizio e Patrizia, di loro si parla saltuariamente nella parte centrale del romanzo e poi le ultime 100 pagine sono dedicate all'assassinio di Maurizio ed al processo contro Patrizia.

E' un libro da leggere, molto interessante, coinvolgente, che ci fa conoscere il marchio di moda più famoso al mondo entrando nelle tormentate vite dei vari membri Gucci, un libro che consiglio, e poi in attesa del film il 16 dicembre 2021, la considero una lettura molto valida.

BUONA LETTURA

mercoledì 17 novembre 2021

Recensione - "Tutta colpa di Londra" di Georgia Toffolo

 

"Tutta colpa di Londra" di Georgia Toffolo
Edito Newton Compton
€ 9,90 cartaceo - € 5,99 ebook
316 pagine

TRAMA
Londra. Victoria Scott è un’aspirante stilista e trascorre le giornate dividendosi tra il lavoro in un bar di Chelsea e la creazione di abiti vintage. Sogna di riuscire ad aprire una boutique tutta sua, ma l’inaugurazione di un nuovo grande magazzino nella stessa strada rischia di far naufragare i suoi piani. Il Natale di Oliver Russell non si preannuncia particolarmente allegro. L’apertura del nuovo megastore di famiglia è stata posticipata e, come se non bastasse, sua madre insiste perché le presenti una fidanzata. Fidanzata che, neanche a dirlo, non esiste. Oliver ha bisogno di un diversivo. Qualcosa che impedisca a sua madre di fargli perdere tempo mentre si concentra sugli affari. Così, quando incontra Victoria, Russell non ci pensa due volte a farle una proposta: se fingerà di essere la sua ragazza, lui le darà l’opportunità di esibire i suoi modelli. Ma quello che è iniziato come un accordo d’affari diventa presto qualcosa di più e la finta relazione inizia a sembrare ogni giorno più reale. Riusciranno Victoria e Oliver a far chiarezza nei loro sentimenti prima che il destino si metta nuovamente di traverso?

LA MIA RECENSIONE
Come consuetudine quando nell'aria si inizia a respirare atmosfera natalizia io faccio una grande scorta di libri ambientati durante le festività del Natale, quest'anno ho un po' esagerato e credo che tutti i libri acquistati mi basteranno per altri 3-4 Natale. Ho voluto iniziare questa tradizione con la lettura di "Tutta colpa di Londra" di Georgia Toffolo, sono stata conquistata dall'ambientazione, il Natale a Londra, una delle città più belle durante questo periodo, e poi la trama del libro mi ha incuriosita tanto.
Oliver è proprietario di un grande magazzino appena aperto a Londra, bello, ricco, non gli manca nulla ma i suoi genitori vorrebbero vederlo sposato con tanti figli. Sua madre ultimamente sta diventando asfissiante con la storia della fidanzata, così Oliver decide di trovare una finta fidanzata da presentare ai suoi genitori. Ma chi accetterà? Victoria è un'aspirante stilista, lei ama il vintage, la moda anni 40-50 e il suo sogno è quello di vedere i suoi abiti nelle vetrine di Londra, ma ha anche un passato che la tormenta. Un giorno si scontra con Oliver, ed è in questo momento che lui le propone di diventare la sua finta fidanzata, deve recitare fino al giorno dell'inaugurazione dei grandi magazzini e poi ognuno per la propria strada. Tutto inizia come un accordo a scopo commerciale ma poi cupido ci metterà il suo zampino.
"Tutta colpa di Londra" mi ha emozionata, un romance dolce, tenero, delicato che mi ha conquistata fin da subito. La storia di Victoria e Oliver fa sognare, un amore che cresce poco alla volta, che ha toccato il mio cuore, lei dolce, semplice, una ragazza con la testa sulle spalle, una ragazza speciale, lui l'uomo perfetto, il principe azzurro che tutte cercano, ma che sfortunatamente esiste solo nei libri, due opposti con interessi e vite diverse ma che non riescono a vivere l'uno senza l'altra, li ho amati ed ho fatto il tifo per loro per tutta la durata del romanzo, la loro storia mi ha toccato il cuore.
Un romanzo che crea dipendenza perché il lettore vuole conoscere l'evoluzione di questa storia d'amore, tutto nasce per gioco, per mettere a tacere la madre di Oliver, ma poi qualcosa inizia a cambiare e pagina dopo pagina c'è sempre più voglia di scoprire per poi arrivare ad un finale commuovente.
Mi è piaciuta molto l'ambientazione, la storia si svolge a Chelsea quartiere di Londra, tutto è descritto molto bene e fa venir voglia di trovarsi li, soprattutto l'appartamento di Victoria, l'ho adorato, stile bohemian, il suo rifugio per creare abiti, il suo rifugio per sentirsi protetta.
Ci sono state due cose che ho molto apprezzato di questo romanzo, non ci sono scene di sesso che annoiano e che vengono saltate dal lettore (spesso basta un attimo per passare al genere erotico che a me non piace) tutto è molto delicato, la protagonista non sbava guardando il sedere o gli addominali di lui senza darsi  contegno, come se non avesse mai visto un uomo in vita sua, queste due cose che sono presenti in quasi tutti i romance a volte mi danno noia (quando si esagera).
"Tutta colpa di Londra" è uno di quei romance che chi ama il genere deve leggere assolutamente per passare del tempo a Londra e vivere una storia d'amore stupenda che scalda il cuore e fa sognare ad occhi aperti. 


mercoledì 10 novembre 2021

Recensione - "non sono una signora" di Anna Premoli

 

"Non sono una signora" di Anna Premoli

Edito Newton Compton

€ 9,40 cartaceo - € 5,99 ebook

320 pagine

Audrey Thomas è una trentenne newyorkese molto spiritosa e senza peli sulla lingua. È autrice di romanzi erotici e nella vita privata non è troppo incline ad abbandonarsi al romanticismo. Al grande amore preferisce il “divertiamoci qui e ora e poi domani ognuno a casa propria”. Ma la sua esistenza sta per essere sconvolta da una serie di novità: sua madre, con cui ha sempre pensato di condividere un certo femminismo intransigente, le annuncia che ha finalmente deciso di compiere il grande passo: si sposa. Come se questo non bastasse, nella sua vita piomba Matt, l’uomo in assoluto più “sbagliato” che potesse incontrare, sia per il ruolo molto particolare che riveste, sia per i valori in cui crede… All’improvviso Audrey si trova a mettere in discussone posizioni che riteneva definitive e a essere tormentata da domande la cui risposta non è più così certa. Una fra tutte la perseguita: in che cosa consiste la vera trasgressione?


LA MIA RECENSIONE

In compagnia di Audrey, protagonista del nuovo romanzo di Anna Premoli "Non sono una signora", ho passato dei momenti all'insegna del divertimento, romanticismo e riflessione. Il romanzo perfetto per me in questo periodo, ne avevo proprio bisogno.

Audrey è un'autrice di romanzi erotici, vive a New York e la sua vita è molto avventurosa, lei non crede nel romanticismo e soprattutto nel matrimonio, lei è più la tipa da avventura anche perché secondo Audrey l'uomo perfetto, quello che fa battere il cuore si è estinto. Ma una sera in un locale incontra Matt, e questo incontro le farà cambiare filosofia su parecchie cose soprattutto ma ciò che metterà Audrey in crisi è la posizione di Matt.

Ho amato "Non sono una signora" e il personaggio di Audrey, soprattutto la sua determinazione, energia, il suo essere esplosiva, la sua positività e sicurezza, ma ho apprezzato anche la Audrey tenera, romantica e insicura, un personaggio ben costruito dalle mille sfumature, impossibile non legarsi a lei, e poi è stata uno spasso, le sue battute mi hanno fatta morire dal ridere, soprattutto durante i suoi incontri con Matt, loro due sono stati fantastici, due opposti che si completano a vicenda.

Un romanzo bellissimo, l'ho divorato dalla prima all'ultima pagina, ansiosa di conoscere gli eventi pagina dopo pagina, una storia d'amore che non annoia, diversa dalle altre, soprattutto per quanto riguarda Matt e la sua posizione, non mi aspettavo nulla di tutto ciò, il suo personaggio è stato davvero una sorpresa ed ha messo curiosità, tanta curiosità. 

"Non sono una signora" non è stata solo una storia d'amore bella da far sognare e da leggere tutta d'un fiato, ma c'è stata anche tanta riflessione, riflessione sulla vita, sui propri ideali, sulle proprie convinzioni e soprattutto sul rapporto di coppia, il romanzo infatti mi ha fatto riflettere molto, a volte abbiamo delle idee e siamo convinti di seguire quella strada fino alla morte, nulla potrà farci cambiare le nostre opinioni, ma con il tempo si cambia, si evolve, si cresce, incontriamo persone che ci cambiano e di conseguenza cambiano anche i nostri pensieri, i nostri ideali, e così tutto si stravolge, ciò ci spaventa e tendiamo ad allontanarci da tutto ciò che ci sta cambiando anche se in realtà vorremmo restare,. Bisogna avere coraggio e restare comunque.

Consiglio di leggere "Non sono una signora", con Audrey passerete del tempo davvero unico, all'insegna del romanticismo, delle risate e vi emozionerete, Audrey e Matt sono stati una coppia unica che fa battere il cuore, vi innamorerete di loro due e vorreste non giungere mai all'ultima pagina.