giovedì 21 ottobre 2021

Recensione - “Lady Jane” di Cynthia Hand, Brodi Ashton e Jodi Meadows

“Lady Jane” di Cynthia Hand, Brodi Ashton e Jodi Meadows

Edito Piemme

428 pagine

€ 18,00 cartaceo - € 8,99 eBook 

«Tagliatele la testa!» Sin dai tempi di Enrico VIII sentire quest'ordine non è poi tanto raro. Mogli scomode, consiglieri in odore di congiura, figli legittimi e bastardi... Al sovrano di turno basta schioccare le dita e zac! Per non parlare del veleno. Insomma, se Lady Jane Grey preferisce i saggi sulle barbabietole alla vita di corte, un motivo c'è. Peccato che, quando sei nella linea di successione alla corona inglese, puoi ritrovarti sposata con un tizio mai visto prima. Bello, questo sì, ma con un segreto decisamente ingombrante. Soprattutto quando ti mettono addirittura sul trono, e la tua prima concorrente è la cugina Maria - che non per nulla passerà alla storia come 'Bloody Mary'. O forse no. Già, perché le autrici hanno stabilito che questa turbolenta epoca storica era troppo cupa, quindi hanno deciso di rimescolare le carte, aggiungere un pizzico di magia et voilà, ecco a voi un romanzo di cappa e spada con atmosfere alla Bridgerton e una Lady Jane che da sacrificabile pedina dinastica diventa un'eroina anticonvenzionale e molto umana. Ma non del tutto... 

LA MIA RECENSIONE 

Lady Jane Grey è stata la prima regina d’Inghilterra e di Irlanda a governare per soli nove giorni. Quando seppe della sua salita al trono decisa dal cugino Edoardo VI, non ne fu molto entusiasta, perché legittima erede dopo la morte di Edoardo VI era Maria,  ma venne convinta dal suocero e dalla madre in quanto con Maria la fede anglicana sarebbe stata sostituita con quella cattolica, così Jane si convinse ad diventare regina. Riuscì ad essere regina per nove giorni perché Maria, legittima erede al trono per successione ebbe il consenso del popolo, così Jane e suo marito furono catturati ed imprigionati su ordine di Maria stessa e dopo otto mesi fu condannata a morte. 

Ciò che mi ha spinto a leggere “Lady Jane” è stata la copertina, appena l’ho vito me ne sono innamorata e l’ho comprato, poi ho letto la trama che mi ha convinta ancora di più ad immergermi nella sua lettura. “Lady Jane” non è il classico romanzo storico ma è a mio parere molto di più, sulla base della vera storia di Lady Jane Grey, Regina per soli nove giorni, è stato creato un romanzo che racchiude oltre a storia anche fantasia e magia, molti eventi sono stati infatti modificati e resi fantastici, si parla di incantesimi, maledizioni ed esseri fantastici. Dopo la lettura del primo capitolo ero un po’ perplessa, avevo timore di trovarmi tra le mani una storia poco coinvolgente, e sopratutto perché  alcuni eventi storici sono stati cambiati, stravolti e mixati con il fantastico mi hanno resa timorosa di trovarmi tra le mani un libro che avrei abbandonato perché per me il romanzo storico non va modificato, deve essere fedele a ciò che accadde, ma ho dovuto ricredermi, la storia mi ha subito coinvolta, è stata molto movimentata, non noiosa, e sopratutto una storia per niente banale ma molto originale. 

Non è semplice trasformare e rendere unico un evento storico, di solito si cade nell’errore di strafare o di annoiare il lettore, ma in questo caso le autrici sono state davvero geniali, con Lady Jane, re EdoardoVI e Gifford, marito di Jane, ho vissuto una bellissima avventura, una storia ben costruita, che coinvolge il lettore rendendolo partecipe in tutto ciò che accade, una storia con tanta adrenalina, con un pizzico di ironia e tanta ma tanta magia. Vi consiglio di leggerlo perché è davvero bello, una storia diversa dal solito, molto originale che conquista pagina dopo pagina. 

1 commento:

  1. Belli i romanzi storici, anche se preferisco sempre le serie TV, però con la tua recensione mi ha incuriosita.

    RispondiElimina