mercoledì 24 aprile 2019

Recensione - "L'anello di Beatrice" di Chiara Cipolla

Titolo: L'anello di Beatrice - dilogia completa
Autore: Chiara Cipolla
Editore: Self
Genere: rosa contemporaneo
Data d'uscita: 12/4/19
Prezzo: 0.99€
Cover: Valentina Modica

Emma è una supplente di matematica, delusa dagli uomini, che accetta a malincuore l’ennesimo appuntamento al buio organizzato dagli amici: Gianluca e Vittorio. Il primo le ha fatto da padre, fratello maggiore e migliore amico, il secondo è da sempre segretamente innamorato di lei.
È così che Emma conosce l’affascinante ed eclettico Edward, professore di Storia Antica all’Università di Oxford, in Italia per lavoro.
Non potrebbero essere più diversi: lei sogna il grande amore, quello che legge nei romanzi rosa; lui cerca solo avventure occasionali. Lei è carina, solare e sempre disponibile ad aiutare tutti; lui è schivo e spesso allergico alle relazioni umane. Eppure un’attrazione fortissima li coinvolge fin dal primo incontro e una passione travolgente li investe come un treno in corsa.
Quando tutto sembra ormai scritto, le ferite e i legami del passato di Edward e l’amico Vittorio, si insinuano fra di loro, almeno fino a quando il destino non farà il suo ingresso a Palazzo Pitti e l’anello che porta Emma al dito riporterà i protagonisti al punto dove tutto ha avuto inizio, costringendoli a rimettersi in gioco una volta per tutte.

LA MIA RECENSIONE

Emma insegna matematica a Bologna, vive in un piccolo appartamento in centro e ha un vicino di casa un po bizzarro, Gianluca, il quale vuole a tutti i costi che la sua cara Emma trovi l'uomo della sua vita, così una sera organizza una cena alla quale farà parte anche Edward, l'amico inglese di Vittorio. 
Tra Emma ed Edward è subito attrazione, anche se Emma inizialmente cerca di non buttarsi a capofitto, ma quando l'amore sboccia è difficile trattenersi.
La loro storia non è semplice, Emma scopre alcune cose di Edward riguardanti la sua vita, la sua famiglia, anche il suo carattere a volte le incute timore, ma ciò che può ostacolare il loro rapporto è l'entrata in scena di Vittorio. Vittorio ed Emma sono amici da anni ma qualcosa cambia. 

Sono stata incollata alle pagine fino alla fine, ne ho letti tanti di romance ma questo tiene davvero con il fiato sospeso, ogni capitolo è una sorpresa, ma ciò che più sorprende è il finale, davvero inaspettato e incredibile, in realtà si tratta di una duologia, quindi mi sono trovata davanti due eventi finali davvero pazzeschi, che ti lasciano senza parola.

"L'anello di Beatrice" è uno di quei romanzi non scontati, infatti per tutta la lettura ho cercato di immaginare un finale, il seguito del primo volume, le azioni dei protagonisti, ma invano, è stato tutto una sorpresa, tutto inaspettato, questo conferma che malgrado ci sia un pregiudizio sui romance e sul loro essere scontati, ci sono delle eccezioni, e questo romanzo meraviglioso ne è la prova.

Una cosa che mi ha colpita molto è la genuinità e l'essere reale dei personaggi, l'autrice ha dato vita a personaggi che hanno pregi e difetti proprio come se fossero persone vere, di solito nei romanzi c'è sempre un personaggio (di solito quello femminile) simbolo di perfezione che ha sempre ragione, non sbaglia mai, nella storia di Chiara Cipolla invece mi sono trovata davanti personaggi che in alcuni momenti ho anche odiato, come Emma, nel primo volume ho notato un po di egoismo, una ragazza che non riesce a comprendere il malessere degli altri, mi ha dato un po sui nervi ad essere sincera, poi c'è Edward che ha una vita di sofferenza ma tutta questa sofferenza che ha subito lo rende a volte aggressivo e chiuso, io ho provato odio e amore per i personaggi di questo libro.

Altra caratteristica del romanzo è il titolo, per tutta la lettura ho pensato "Il titolo di questo romanzo non c'entra nulla con la storia" ma poi arrivo all'ultima pagina ed ecco che accade qualcosa che si collega al titolo dandogli un significato che prima non sono riuscita a trovare, e qui capisci che l'autrice è stata proprio brava a creare colpi di scena, fatti imprevedibili da lasciare il lettore davvero sorpreso.

Consiglio a tutti di leggere "L'anello di Beatrice" perché è un romance che va al di fuori di ogni regola, diverso dagli altri, imprevedibile, non scontato, una storia che parla di un amore puro, l' amore vero, quello che fa sognare. Leggetelo perchè merita davvero tanto...è bellissimo!

ANNALISA

lunedì 15 aprile 2019

Recensione - "Circe" di Madeline Miller

TITOLO: Circe
AUTORE: Madeline Miller
EDITORE: Snonzogno
PAGINE: 411
PREZZO: € 19,00

Ci sembra di sapere tutto della storia di Circe, la maga raccontata da Omero, che ama Odisseo e trasforma i suoi compagni in maiali. Eppure esistono un prima e un dopo nella vita di questa figura, che ne fanno uno dei personaggi femminili più fascinosi e complessi della tradizione classica. Circe è figlia di Elios, dio del sole, e della ninfa Perseide, ma è tanto diversa dai genitori e dai fratelli divini: ha un aspetto fosco, un carattere difficile, un temperamento indipendente; è perfino sensibile al dolore del mondo e preferisce la compagnia dei mortali a quella degli dèi. Quando, a causa di queste sue eccentricità, finisce esiliata sull'isola di Eea, non si perde d'animo, studia le virtù delle piante, impara a addomesticare le bestie selvatiche, affina le arti magiche. Ma Circe è soprattutto una donna di passioni: amore, amicizia, rivalità, paura, rabbia, nostalgia accompagnano gli incontri che le riserva il destino - con l'ingegnoso Dedalo, con il mostruoso Minotauro, con la feroce Scilla, con la tragica Medea, con l'astuto Odisseo, naturalmente, e infine con la misteriosa Penelope. Finché - non più solo maga, ma anche amante e madre - dovrà armarsi contro le ostilità dell'Olimpo e scegliere, una volta per tutte, se appartenere al mondo degli dèi, dov'è nata, o a quello dei mortali, che ha imparato ad amare.

LA RECENSIONE

Circe è conosciuta come una delle maghe più potenti e sopratutto per essere stata l'amante di Ulisse, la loro storia mi ha sempre affascinata, da bambina amavo il film "Ulisse" e la scena in cui c'era Circe mi trasmetteva sempre un certo fascino ma anche timore, per me lei era ed è tuttora una grande Dea piena di fascino. Ma la storia di Circe non si riduce solo nella sua relazione con Ulisse e la trasformazione di uomini in porci, ma è molto di più, il romanzo "Circe"ci racconta una storia fantastica che inizia molto prima dei fatti che la maggior parte di noi conosce, inizia quando Circe viene al mondo per poi ripercorrere la sua infanzia fino all'età adulta.
La lettura di questo romanzo è stata bellissima, ho letto ogni pagina con interesse, con amore, un libro che parla di mitologia può sembrare noioso e pesante ma non in questo caso, "Circe" è stato, a parte molto interessante culturalmente, ma sopratutto coinvolgente, ci mostra la vera Circe mettendo a nudo le sue paure, i suoi amori, il suo non essere abbastanza per la sua famiglia, lei è una donna molto forte e piena di coraggio, ma per raggiungere ciò ha dovuto lottare, perchè fin da bambina è sempre stata messa da parte, mai presa in considerazione, addirittura era considerata una vergogna per la sua famiglia, la sua vita non è stata semplice, ha dovuto affrontare prove davvero dure.
Oltre alla storia di Circe il romanzo ripercorre un po anche altre storie che hanno come protagonisti divinità dell'Olimpo e personaggi noti della mitologia come la storia del Minotauro, di Dedalo ed Icaro, la storia di Ulisse, che è stata la mia preferita, una storia che va oltre il loro incontro e la loro relazione, l'autrice infatti racconta anche del periodo dopo la morte di Ulisse, e ciò è stato molto interessante. 
Un romanzo che vi consiglio perché è davvero un gioiellino, verrete catturati da questa meravigliosa storia che vi porterà a contatto con personaggi pieni di fascino, personaggi le cui storie sono raccontate in maniera approfondita, completa, senza annoiare, anzi vorreste che il romanzo non finisse più.

ANNALISA