AUTORE: Stefania Durbano
EDITORE: Bookabook
PREZZO: € 15,00 cartaceo - € 5,99 ebook
BOOKABOOK
Il santuario di Belmonte è un luogo di pace, di quiete. Tra le sue mura secolari si trova un convento dove le suore ospitano donne in difficoltà.
Un giorno bussa alla loro porta Delia, una ragazza dalla vita complessa: ha alle spalle un aborto, è senza soldi e famiglia. L’incontro con suor Maria, don Piero e le altre figure del convento apre uno spiraglio nel buio della sua esistenza.
Tristezza e disperazione sembrano trovare sollievo nell’accoglienza che le viene riservata, ma in Delia nascono una serie di dubbi: perché la sua compagna di stanza è sofferente? Cosa si nasconde dietro il volto sfregiato di don Piero? E, soprattutto, perché suor Maria insiste per farle rispettare determinate regole? Domande che porteranno a risposte impreviste, in un luogo dove niente è quello che sembra.
Perché ho scritto questo libro?
Ho scritto questo libro perché non potevo farne a meno. Perché penso sia bello avere la possibilità di scoprire l’inaspettato, di raccontare che in ognuno di noi esiste il buono ed il cattivo, sempre.
LA MIA RECENSIONE
Ringrazio la Casa Editrice Bookabook per questo bellissimo dono.
Un romanzo che mi ha incuriosita fin da subito, già dalla trama si preannuncia una storia molto particolare fatta di segreti e di cose che lasciano senza fiato.
Delia, una ragazza dal passato difficile fatto di droga, dopo un aborto, non sapendo dove andare bussa al convento di Belmonte, gestito da Suor Maria. Il convento per Delia è l'unico posto che potrà prendersi cura di lei, un posto sacro dove c'è la riscoperta di Dio, ma si sbaglia. Suor Maria e Don Piero sono persone buonissime, accolgono ragazze bisognose ma loro in cambio devono offrire qualcosa al convento, e quando Delia scopre cosa, per lei è uno shock, almeno all'inizio.
Ho letto il romanzo tutto d'un fiato, la storia è scritta molto bene, scorrevole, i capitoli sono brevi ma concentrati di emozioni e fatti, fatti che mi hanno fatto provare rabbia, disgusto, sopratutto perché ciò che accade li, in un luogo religioso, arriva al limite dello squallore.
"L'altro convento" si legge tutto d'un fiato, ad ogni capitolo c'è la voglia di proseguire, proprio scoprire cosa accadrà, chi tradirà, e arrivati quasi alla fine è un dispiacere, è uno di quei libri che si spera durassero all'infinito.
Un romanzo che consiglio di leggere, una storia diversa dalle altre, che tratta tematiche alquanto delicate...le violenze, fisiche e psicologiche, che si manifestano nei luoghi destinati a Dio, e una domanda che mi sono posta durante la lettura è stata, "Da qualche parte nel mondo accade una cosa del genere?", spero proprio di no.
Leggete "L'altro convento" perché è davvero un gioiellino.
ANNALISA