TITOLO: La cucitrice di sogni
AUTORE: Giulia Dal Mas
EDITORE: Amazon Publishing
PREZZO: € 9,99
EBOOK: € 3,99
Celeste è una giovane ballerina classica e sta per affacciarsi a una carriera brillante, è innamorata di Luca e del loro bambino. Ma un terribile incidente la priva dei genitori adottivi: tutto il suo mondo sembra sgretolarsi, si sente smarrita e niente la entusiasma più. Un misterioso carillon e un pezzetto di tulle sono tutto ciò che la lega alla madre naturale: quando a Siena, di fronte a una sala da tè, l’anziana Margherita la scambia per la defunta Antonia Cateni, abbandona ogni titubanza, determinata a mettere insieme i pezzi del suo passato. Attraverso il carteggio che Margherita le dona, Celeste ripercorre la vita di Antonia, ballerina classica negli anni Cinquanta che, adorata nei teatri di Parigi e Leningrado, fu l’amante di un coreografo russo, e visse sulla sua pelle grandi successi e profonde delusioni. A più di sessant’anni di distanza, esplorando il mondo del palcoscenico, fatto di eleganza, perfezione, invidie e gelosie, Celeste si rappacificherà con se stessa e tornerà a danzare?
Voglio ringraziare Giulia Dal Mas per questo meraviglioso romanzo, grazie per aver scritto una storia bellissima come une sogno e per averla condivisa con tutti noi lettori perché il regalo più bello che uno scrittore possa fare al lettore è scrivere e regalare forti emozioni attraverso le storie che crea, ed io non smetterò mai di ringraziare Giulia per aver scritto la storia di Celeste, Antonia e Valentina, tre donne che mi hanno trasmesso fortissime emozioni.
La maggior parte noi, da bambine, alla domanda "Cosa vuoi fare da grande?" ha risposto "La ballerina classica", quel mondo fatto di tutù, di scarpette con le punte, di colori delicati, di tulle, di veli impalpabili ci ha sempre incantato e "La cucitrice di sogni" posso dirvi che è un po il sogno e il desiderio di tutte noi.
Celeste, Antonia e Valentina sono tre ballerine classiche di tre epoche diverse, ma c'è un filo che le lega, la loro storia mi ha incantata, sono rimasta ipnotizzata da questa storia meravigliosa, bella come un sogno, una storia che parla di danza, di tutù, di tulle, ma anche di segreti, di misteri, di dolore e gioia, una storia che mi ha trasmessa tantissime emozioni dall'inizio alla fine.
Leggere "La cucitrice di sogni" è stato un viaggio tra l'Italia, Parigi e la Russia, la scrittrice ha descritto talmente bene ogni luogo da farmene innamorare, ho amato Parigi e l'isola dei cigni, un luogo incantato che da l'impressione di trovarsi in una favola, e mi sono innamorata della Russia, durante la lettura mi sono trovata li ad assistere ai favolosi balletti Russi, alle prove delle ballerine prima dello spettacolo ma sopratutto ho amato la Russia descritta nel periodo invernale, la scrittrice descrive tutto così reale da farmi percepire il freddo pungente, i fiocchi di neve che cadono e gli alberi ghiacciati che sembrano coperti di cristalli, ma la cosa che mi ha colpita di più è stata la sua bravura nel farmi percepire i personaggi...io ero li con Celeste, Antonia e Valentina, ho assistito alla loro storia, ho danzato con loro, ho sognato con loro, e credo che ciò che fa di un romanzo un capolavoro è proprio la sua capacità di diventare reale agli occhi di chi lo legge.
Celeste, Antonia e Valentina sono tre donne fantastiche, loro insegnano che i sogni si avverano ma tutto deve partire da noi, se vogliamo qualcosa dobbiamo lottare per conquistarla e non starcene sedute ad aspettare che tutto si avvera, la loro storia è stata un qualcosa di molto forte, di emozionante, tre donne forti che si armano di coraggio e forza e cercano di realizzare i loro sogni e di alzarsi ad ogni caduta.
Io "La cucitrice di sogni" ve lo consiglio perché è di una bellezza unica, racchiude fascino, mistero, dolcezza e...sogni, i sogni di tutte noi.
PS. C'è stato un capitolo che mi è piaciuto in modo particolare perché c'è la comparsa di un personaggio storico che ha sempre suscitato fascino ai miei occhi, e vederlo tra le pagine di questo romanzo per me è stata davvero una sorpresa ed sopratutto magia.
ANNALISA
ALCUNE CITAZIONI CHE HO AMATO
"Il suo sogno era lì, reale come il magnifico tulle di seta francese che stringeva tra le dita, perché nessun altro oltre a lei poteva vederlo?"
"Penso che i sogni siano quanto di più intimo e meraviglioso l'animo umano possa avere."
"<<Arriva davvero dalla Francia, mamma?>> chiese, lisciando il tulle della gonna. La donna annuì, sorridendo. <<Allora è lì che andrò: a Parigi. E quando sarò una ballerina famosa indosserò questo tutù davanti a tutto il mondo.>>"
"Se c'è una cosa che gli anni trascorsi tra le aule di una scuola di danza le avevano insegnato era che al mondo sarebbe sempre esistito qualcuno migliore, da cui imparare. E, che si trattasseno meno di una ballerina, faceva poca differenza: ciò che contava era l'umiltà di sapersi imperfetti."
"<<Qualunque cosa tu possa fare o sognare di fare, incominciala. L'audacia ha in sé genio, potere e magia>> le disse lui, guardando per un istante un punto indefinito davanti a sé.
<<Saggezza polacca?>>
<<No, è stato Goethe a dirlo>> rispose sorridendo.
<<Perché tu lo stai dicendo a me?>>
<<Credo che tu lo sappia: fallo! Segui quello che ti dice l'istinto. Forse qualcuno non la pensa così, ma io sono convinto che nulla avvenga per caso e se gli occhi di quella donna si sono posati su di te ci deve essere un motivo. Perciò lascia perdere chi ti dice che è una follia perché, se anche lo fosse, sarà la tua follia. Ed è qualcosa che devi scoprire da sola.>>
<<La mia follia...>> ripeté a fior di labbra Celeste, mentre l'aria si disegnava del suo respiro. <<Fa quasi paura...>>
<<Tutte le cose più importanti spaventano>> aggiunse, guardandola negli occhi."
"L'importante non era ciò che si poteva vedere ma quello che, al contrario, restava celato. Un animo buono, capace di donare senza chiedere niente in cambio. Un'indole allegra, in grado di alleviare il dolore. O, come avveniva per sua madre, il talento di cucire sogni."
"Le persone sono tutte speciali, a modo loro."