mercoledì 28 settembre 2016

Recensione / Il cattivo ragazzo che voglio / Giulia Besa

Ciao lettori ecco la recensione di "Il cattivo ragazzo che voglio" della giovane scrittrice Giulia Besa, una storia d' amore che vi travolgerà.


TITOLO: Il cattivo ragazzo che voglio

AUTORE: Giulia Besa

EDIZIONE: Giunti

PAGINE: 282

PREZZO: euro 12,00

Chiara, ultimo anno di liceo a Roma, è la classica brava ragazza. La sua migliore amica lotta da anni per trascinarla in discoteca e farla divertire, ma invano. Il fidanzamento con Tommaso, un ragazzo più grande di lei, si è chiuso nel peggiore dei modi: al momento in cui si sono trovati insieme e nella giusta circostanza, Chiara non è riuscita a fare l'amore perché le è mancata la sicurezza. E lui, dopo averla invitata al Circo Massimo in una bella serata di vento, la molla, umiliandola davanti agli amici. Pochi giorni dopo Chiara conosce Cesare e non può non notarlo: alto, fisico atletico e muscoloso, capelli neri che lambiscono il viso dalla carnagione chiara; e gli occhi, due opali nere, al fondo delle quali si nasconde sempre un velo di malinconia. Ma Cesare è pericoloso quanto fascinoso: schivo, volubile, ha tatuato sul petto un intrico di rovi, simbolo evidente della sua chiusura agli affetti. Chiara è attratta, ma cerca in tutti i modi di starne alla larga. Anche Cesare, che nasconde ferite antiche e profonde, vorrebbe stare lontano da Chiara, ma l'attrazione reciproca è forte. Comincia così un'intensa e combattuta storia d'amore, sullo sfondo di una bellissima Roma, affascinante quanto i giovani protagonisti.

E voi ragazze preferite il bravo ragazzo o il cattivo ragazzo?
Io ho un debole per il cattivo ragazzo.

"Il cattivo ragazzo che voglio" è un romanzo il cui titolo mi ha incuriosito molto ed è stato ciò che mi ha spinto ad acquistarlo, ho letto alcune recensioni non tanto positive ma io sono del parere che ogni romanzo è soggettivo, ad alcuni può piacere e dare emozioni uniche, ad altri può non piacere.
A me il romanzo di Giulia Besa è piaciuto, mi ha divertita in alcuni punti, e mi ha riportato indietro negli anni del liceo, i primi amori, le prime storie, le interrogazioni del lunedì mattina, le uscite con la migliore amica, facendo nascere in me una nostalgia di quel periodo superato da un bel po, non essendo più tanto giovane.

"Il cattivo ragazzo che voglio" è la storia di Chiara, la classica brava ragazza, all'ultimo anno di liceo, un po secchiona. Dopo la rottura non tanto pacifica con Tommaso, il suo ragazzo, Chiara conosce Cesare, tanto bello quanto pericoloso, Cesare infatti ha la reputazione del cattivo ragazzo, che colleziona ragazze vantandosi con gli amici.
Chiara sarà una delle tante o sarà la ragazza che arriverà al cuore di Cesare?

Ho adorato questo romanzo, molto scorrevole e piacevole da leggere, la storia mi è piaciuta molto, come vi ho già detto mi ha riportato negli anni del liceo, regalandomi piacevoli ricordi di quel periodo, anche se la storia può sembrare adatta a lettori adolescenti  io l' ho apprezzata ugualmente, l' ho trovata una storia d' amore molto intensa che non annoia il lettore, piana di vicende romantiche, tristi e anche ironiche.

Nel romanzo vengono messi a confronto due tipologie di ragazzi, il bravo ragazzo, Luca, sempre gentile, dolce, il principe azzurro, e il cattivo ragazzo, Cesare, poco delicato, quasi sempre sfuggente, colui che le ragazze le porta solo a letto, ma è anche colui che una ragazza la conquista, è colui che fa innamorare perdutamente, io ho preferito Cesare, anche se in alcuni momenti l'ho odiato, ma si sa noi ragazze siamo attratte dal "bello e pericoloso".

"Il cattivo ragazzo che voglio" ve lo consiglio, adorerete i personaggi e la storia.

BUONA LETTURA!




mercoledì 21 settembre 2016

Recensione / La promessa del tramonto / Nicoletta Sipos


TITOLO: La promessa del tramonto

AUTORE: Nicoletta Sipos

EDITORE: Garzanti

PREZZO: 16,90 euro

PAGINE: 324

Si dice che l'amore superi ogni ostacolo. Per Tibor, giovane medico ebreo in fuga, è questa l'unica speranza a cui aggrapparsi. Tibor ha passato la sua vita scappando. Prima dalle leggi raziali dell'Italia fascista e dai campi di lavoro della seconda guerra mondiale. Poi dall'odio strisciante dell'Ungheria del 1951, in cui imperversa la dittatura stalinista. Un regime che un uomo come lui non può accettare. La sua colpa è sempre stata una sola: quella di esistere. E adesso che è nascosto in un ripostiglio buio di una nave che dovrebbe portarlo verso la libertà, la luce che illumina il suo cammino è lei. Sara. La donna per cui ha rischiato tutto. La donna che ha cambiato la sua esistenza con uno sguardo. La donna che lo aspetta, già in salvo, in Italia. La guerra e la famiglia di Sara, che non credeva nella forza dei loro sentimenti, hanno provato a dividerli. Ma nessuno è riuscito a spezzare il legame che li unisce, e ora Tibor sta cercando di raggiungerla. Vuole costruire, per loro e per i loro figli, un futuro migliore. 
Perché Tibor e Sara si sono scambiati una promessa: la promessa di riconquistare, nonostante tutto, la felicità che si meritano. La felicità che si meritano i loro figli. Insieme hanno combattuto. Hanno sfidato la violenta e l'orrore. Hanno superato notti infinite e pericolose. Ma non hanno mai dimenticato chi sono. E hanno capito che, finché saranno una cosa sola, nessuno potrà togliere loro la dignità e il coraggio. 
Nicoletta Sipos ha scritto un romanzo potete e memorabile, intenso e commovente. La storia vera di un uomo e di una donna capaci di lottare anche quando tutto sembra perduto. Fino all'ultimo respiro. Anche se fa paura. Perché se si è in due nulla è impossibile. 


Ringrazio la casa editrice Garzanti per questo bellissimo romanzo, bella la copertina, bella la trama, meravigliosa la storia.
"La promessa del tramonto" è una storia d' amore fatta di coraggio e forza, ambientata negli anni della guerra, tra l' Ungheria e l' Italia, una storia piena di speranza che abbatte ogni difficoltà, ogni paura, che fanno da scenario ad  un periodo storico fatto di terrore, dove tutto può sembrare perso.

Inizialmente il romanzo mi è parso un po pesante e ad essere sincera anche un tantino noioso, stavo per  non proseguire più con la lettura, ma andando avanti, la storia, un po alla volta,  ha iniziato a catturare la mia attenzione e a diventare meno noiosa, ora posso dire che non riesco a staccarmi dalle pagine.
"La promessa del tramonto" è ambientata negli anni 50, in Ungheria, sotto il regime stalinista, Tibor un medico ebreo, decide di raggiungere la moglie in Italia fuggendo nascosto su un' imbarcazione in compagnia della moglie e della cognata del capitano. Durante il viaggio Tibor inizia a ricordare i momenti vissuti con Sara, sua moglia, che lo aspetta in Italia, ed è durante i suoi ricordi che il lettore viene a conoscenza della bellissima storia d' amore tra Tibor e Sara, una storia nata nel periodo nazista, un periodo fatto d' odio.


Il romanzo ha due ambientazioni temporali, il presente, dove assistiamo alla fuga di Tibor dall' Ungheria stalinista a bordo di una nave, il passato dove viene raccontata tutta la vita di Tibor, l' incontro con Sara, l' inizio del loro amore durante il periodo nazista.
Ho trovato il romanzo molto bello, una storia unica e molto particolare, una storia d' amore fatta di coraggio e speranza, in un periodo buio pieno di terrore e privo d' amore, l'unico spiraglio di luce è l'amore tra Tibor e Sara.
Il romanzo mi ha fatto riflettere sulla grandezza del vero amore, sempre pronto a superare le difficoltà, i limiti e le paure, sempre pronto a dare speranza.

"La promessa del tramonto" è un romanzo che vi consiglio di leggere, se inizialmente potrà sembrarvi un po pesante proseguite con la lettura perchè dopo i primi capitoli inizierà ad appassionarvi e ve ne innamorerete.

BUONA LETTURA!


venerdì 16 settembre 2016

Recensione / Alice Through the looking glass / Alessia Coppola


TITOLO: Alice through the looking glass

AUTORE: Alessia Coppola

PAGINE:258

PREZZO: euro 9,57

C’è un mondo alla rovescia oltre lo specchio, un luogo oscuro in cui dimorano le ombre e una regina dal cuore nero: Mechanicland, il Regno di Ferro. 
Alice è la sola che può sconfiggerlo, la sola a possedere la chiave. In una lotta a cavallo tra le due dimensioni, scoprirà il coraggio e il valore.
Ma ci sarà qualcuno ad aiutarla, un principe misterioso e la sua corte di fate.
La superficie dello specchio ha iniziato a incrinarsi, preparatevi a valicare il confine. Lucidate le lame, impavidi lettori: la battaglia nel Regno di Ferro ha inizio.


Io amo Alessia Coppola, amo i suoi libri, amo le storie che crea e le emozioni che mi regala ogni volta che leggo i suoi libri.
Ho atteso con ansia il seguito di "Alice from Wonderland" e ora finalmente ho avuto il piacere di leggerlo, sto parlando di "Alice through the looking glass", le avventure di Alice e dei suoi amici continuano, fuori da Wonderland, nel mondo reale, anzi Alice in questa nuova avventura si troverà tra due mondi, quello reale e il mondo oltre lo specchio, un mondo oscuro nel quale dovrà affrontare una battaglia memorabile.


"Alice through the looking glass" mi è piaciuto tantissimo, un capolavoro, come del resto lo sono "Alice from Wonderland" e lo spin off "Blue dream". Con questo nuovo libro Alessia è riuscita a catapultarmi nuovamente nel mondo di Alice e dei suoi amici, vivendo con loro ogni avventura e provando le loro stesse emozioni e stati d' animo, il suo modo di scrivere e creare avventure e personaggi è sorprendente.


Il libro ha completamente catturato la mia attenzione fin dall' inizio, una storia dolce in alcuni punti ma anche piena d' azione e d' avventura, mi è piaciuta molto l'ambientazione fantastica, cioè il mondo oltre lo specchio, un mondo fatto di tenebre e un altro mondo fatato, pieno di fiori e di fate regnato da un principe meraviglioso, e ho apprezzato l'intervento di un noto personaggio storico che non vi svelerò, leggete per scoprire; paragonato agli altri due libri, questo mi è piaciuto in egual modo, anzi in alcuni momenti l' ho amato di più.
"Alice through the looking glass" lo consiglio a tutti, se non avete ancora letto "Alice from Wonderland" e "Blue dream" fatelo al più presto, è una trilogia davvero meravigliosa, che vi trasporterà in un mondo magico e avventuroso fatto di personaggi strambi.


LA TRILOGIA DI ALICE

1. ALICE FROM WONDERLAND LA RECENSIONE

2. BLUE DREAM LA RECENSIONE

3. ALICE THROUGH THE LOOKING GLASS


LE CITAZIONI

"Dona a chi ami ali per volare, radici per tornare e motivi per rimanere. (Tenzin Gyatso)"


"Mentre ciascuno tornava al proprio sonno, Edmund rimase accanto a me.
<<Se fai un altro incubo, avvertimi. Vengo a prenderti e ti riporto qui. Te lo prometto>>, sussurò, carezzandomi il dorso di una mano con il pollice. Mi feci ancora più piccola e mi abbandonai a un lungo sospiro.
<<Come faresti a sentirmi nel sogno?>> domandai.
<<Ovunque. Sentirei il tuo richiamo in ogni angolo della terra>>
Sorrisi e abbandonai la testa sul cuscino, mentre Edmund si addormentava accanto a me e qualsiasi incubo avessi potuto fare non mi avrebbe spaventato."


"Il dubbio è una porta sul niente o una finestra sul tutto."


"<<Alice, non volevo turbarti. Ho solo una folle paura che possa succederti qualcosa.>>
<<Ma tu sei già matto.>>
<<Perché forse sei tu la ragione della mia pazzia.>>"


"<<Ed, porta sul nulla questa scala>>, protestai.
<<Ciò che credi porti a niente potrebbe invece condurti a tutto.>>"


"<<Promettimi che resterai con me.>>
Percepii il suo respiro e mi sentii di nuovo attratta dalla sua bocca. <<Non occorrono promesse, sai che resterò con te.>>
<<Giuralo, Alice.>>
<<Lo giuro.>>"


"Il valore di un sentimento è la somma dei sacrifici che si è disposti a fare per esso. (John Galsworthy)"


"E' rispettato di più colui che insieme alla mano porge il suo cuore, non colui che solleva il pugno, alla cui ombra tremano tutti."


"<<A voler bene...come ci si riesce?>>
Sorrisi e mi avvicinai a lei. <<Come riesci a respirare?>>
Elfrida si accigliò. <<Be, credo sia naturale. Non ci ho mai pensato.>>
<<Esatto. Voler bene a qualcuno è naturale, è qualcosa che ci sboccia dentro, senza chiederci perchè. Amare e respirare sono due atti istintivi, primordiali, necessari.>>"










giovedì 1 settembre 2016

Recensione / L' uomo che inseguiva i desideri

Ciao lettori oggi voglio presentarvi la recensione di un libro davvero fantastico, un romanzo di una tenerezza unica che riscalda il cuore, stò parlando di "L' uomo che inseguiva i desideri" di Phaedra Patrick, edito dalla Garzanti e disponibile da oggi in tutte le librerie.



Voglio ringraziare la casa editrice Garzanti per avermi donato questo splendido romanzo del quale me ne sono innamorata persa, basta guardare la copertina e non potete far altro che volerlo leggere, sono stata incantata dal bellissimo albero rosso a forma di cuore, non c'è un perché, quell'immagine mi è andata dritta al cuore, per non parlare del titolo, "l' uomo che inseguiva i desideri", un titolo che personalmente mi ha subito fatto sognare ad occhi aperti, immaginando già la fantastica storia che avrei trovato in quelle pagine, io sono una sognatrice e quando si parla di desideri da inseguire e di sogni rimango affascinata.

"L'uomo che inseguiva i desideri" è la storia di Arthur che dopo la morte della moglie Miriam rimane chiuso in se stesso, fin quando non trova un braccialetto appartenuto alla moglie fatto da tanti ciondoli, ogni ciondolo racchiude un segreto sul passato di Miriam. Così Arthur lascia la sua vita di sempre e intraprende una serie di viaggi, India, Londra e Parigi, per riuscire a svelare il mistero del braccialetto, il suo viaggio sarà utile sopratutto alla riscoperta di se stesso.

Ho amato questo romanzo e ho amato il protagonista, Arthur, è una storia di una dolcezza unica, una storia che tocca il cuore e fa riflettere molto, a volte siamo così attaccati alle nostre abitudini, ci chiudiamo in noi stessi, da dimenticarci che fuori c'è un mondo che ci aspetta che potrà farci rinascere e sentire vivi, basta solo avere il coraggio di uscire da questo guscio ed è fatta. E' ciò che accade ad Arthur, un uomo che dopo la perdita della moglie si chiude in se stesso estraniandosi da tutto, ma basta un braccialetto e una serie di viaggi per farlo rinascere.
Ho adorato Arthur, un personaggio che fa tanta tenerezza, una persona davvero magnifica che conquista il lettore, lui è uno di quei personaggi che rimangono dentro, impossibile da dimenticare, ho adorato i suoi viaggi, sopratutto il suo viaggio a Parigi, una città magnifica che amo, e ho adorato il braccialetto di Miriam, durante la lettura ho immaginato ogni ciondolo nei suoi minimi particolari, il ciondolo che ho preferito è stato l' elefantino.

"L'uomo che inseguiva i desideri" è un romanzo che vi consiglio di leggere al più presto non potete non farlo, è uno di quei libri che vanno letti almeno una volta nella vita e che insegnano molto e fanno riflettere.

Se volete emozionarvi, se volete viaggiare con Arthur e riscoprire voi stessi questo è il romanzo perfetto.