lunedì 30 novembre 2015

Recensione - "Il rumore dei tuoi passi" e "Alfredo" di Valentina D'Urbano


TITOLO: il rumore dei tuoi passi
AUTORE: Valentina D'Urbano
EDITORE: Longanesi
TRAMA: In un luogo fatto di polvere, dove ogni cosa ha un soprannome, dove il quartiere in cui sono nati e cresciuti è chiamato "Fortezza", Beatrice e Alfredo sono per tutti "I gemelli". I due però non hanno in comune il sangue, ma qualcosa di più profondo. A legarli è un'amicizia ruvida come l'intonaco sbrecciato dei palazzi in cui abitano, nata quando erano bambini e sopravvissuta a tutto ciò che di oscuro la vita può regalare. Un'amicizia che cresce con loro fino a diventare un amore selvaggio, graffiante come vetro spezzato, delicato e luminoso come un girasole. Un amore nato nonostante tutto e tutti, nonostante loro stessi per primi. Ma alle soglie dei vent'anni, la voce di Beatrice è stanca e strozzata. E il cuore fragile di Alfredo ha perso i suoi colori. Perché tutto sta per cambiare.


TITOLO: Alfredo
AUTORE: Valentina D'Urbano
EDITORE: Tea

"Beatrice ha raccontato la loro storia nel "Rumore dei tuoi passi", questa è la versione di Alfredo."




Navigavo in rete alla ricerca di nuovi libri da leggere quando mi capita davanti agli occhi "il rumore dei tuoi passi" di Valentina D'Urbano. Attratta dal titolo decido di leggere la trama, la quale mi colpisce fin da subito e quel libro lo sento già nel mio cuore, ma non lo acquisto, decido di prenderlo in libreria. Da sbadata che sono non mi annoto il titolo e arrivata in libreria non riesco a ricordarlo e non lo trovo. Mi rassegno e penso "Non lo troverò mai :( ". Dopo qualche giorno sempre in rete, mentre guardo siti di libri, ecco che vedo "il rumore dei tuoi passi". Questa volta annoto il titolo e vado in libreria. FINALMENTE MIO <3

"Ci chiamavano i gemelli. Ci chiamavano così anche i nostri amici.
I gemelli.
Era per via di come ci muovevamo. Camminavamo in sincrono, con lo stesso identico passo sciatto e ciondolante. Avevamo le stesse espressioni facciali, le stesse abitudini, gli stessi gesti nervosi. Stropicciarsi gli occhi con gli anulari. Tormentarsi il labbro superiore con i denti. Massaggiarsi il sopracciglio destro, quello dove lui aveva la cicatrice. Il modo di ridere, quello di mangiare, anche la posizione in cui dormivamo era la stessa, ma questo lo sapevamo solo noi due."

Il rumore dei tuoi passi è il primo romanzo d'esordio di Valentina D'Urbano, racconta della storia tra Bea ed Alfredo, i gemelli, così venivano chiamati, non perché tra loro ci fossero legami di sangue, ma perché erano uguali in tutto: stesso modo di parlare, di muoversi, di camminare. Eppure, Bea e Alfredo non sono fratelli. Sono prima estranei, poi amici per la pelle e poi, segretamente innamorati. Combattuti tra amore e odio sempre pronti a farsi del male a vicenda.

Questo libro mi ha sconvolta, è una storia toccante che ti arriva al cuore, una storia dura, così reale e un po triste, la storia di Bea ed Alfredo che vivono alla Fortezza, un quartiere malfamato, dove spaccio e altre forme di delinquenza sono all'ordine del giorno. Sono molti i problemi da superare, una vita difficile dove gli anni più belli, quelli dell'adolescenza non vengono vissuti, si diventa grandi e pieni di responsabilità fin da piccoli e prendere cattive strade non è difficile.

Ho letto questo splendido libro in un giorno e non nego di aver pianto...Ho gustato pagina per pagina e mi sono teletrasportata con la mente in quel luogo a stretto contatto con i personaggi. Una storia che mi è entrata nel cuore.

Il 12 novembre 2015 esce in libreria "Alfredo", la storia raccontata dal punto di vista di Alfredo de "Il rumore dei tuoi passi", per me è stata una data tanto attesa, dopo aver amato il rumore dei tuoi passi non potevo non leggere la storia di Alfredo, e così poche settimane fa mi arriva un pacchetto a casa da parte di Sara di Parliamo di libri e all'interno ho trovato il tanto desiderato "Alfredo".
Ho amato questo libro, ho rivissuto la storia già raccontata da Beatrice ma questa volta l'emozione è stata maggiore, anche perchè Alfredo è un personaggio con una vita difficile, ha subito abusi, violenze e i  problemi con la droga, la storia raccontata da lui è stata molto più dura, un ragazzo dall'aspetto forte ma in realtà molto debole.
Ho amato entrambi i romanzi in modo uguale, entrambi stupendi ed emozionanti.
Una storia che rimane nel cuore del lettore, anche dura e triste, una storia che sconvolge e fa riflettere su situazioni che realmente esistono.

Due libri che consiglio, che ti colpiscono fin dalle prime pagine, ti fa vivere una realtà crudele che ti lascia il segno.

Adoro Valentina D'Urbano e credo che leggerò tutti i suoi libri.

lunedì 16 novembre 2015

Recensione - Il re di picche e la regina di cuori di Angelica Cremascoli


Ecco un altro romanzo di autrice emergente che merita davvero tanto e che ho avuto il piacere di leggere.
"Il re di picche e la regina di cuori" è un romanzo di Angelica Cremascoli, a cui faccio i miei complimenti, un'autrice davvero molto brava, il modo in cui scrive mi ha colpita davvero tanto.
Il romanzo è diviso in due libri, prima e seconda parte, parla della storia d'amore tra Engie e Derek, due ragazzi di Los Ageles appartenenti al mondo dello spettacolo, lei ballerina e lui cantante, un amore che nasce fin da subito ma che verrà esternato solo un po per volta. Questo romanzo mi è piaciuto molto, sono stata affascinata dalla storia fin dalle prime pagine, una storia d'amore non troppo sdolcinata, non è la classica storia d'amore tutta cuoricini ed "i love you" anzi si tratta di una storia fatta di rifiuti, di paura d'amare e in alcuni tratti l'ho trovata anche ironica.
Engie e Derek sono i protagonisti principali, inizialmente ho odiato Engie, una ragazza così scontrosa, antipatica e solitaria,l'ho odiata anche per il modo in cui tratta Derek,  ma andando avanti con la lettura l'ho adorata, Derek invece è semplicemente stupendo, un ragazzo che profondo e determinato che in amore da il meglio di se stesso, il mio mito però è Brownie, l'amica e Capo di Engie, lei è pazzesca, l'ho amata per il suo carattere eccentrico ed esplosivo. 
Mi sono piaciuti entrambi i libri, una volta terminato il primo vuoi subito iniziare la seconda parte, e vi dico che la seconda parte è piena di sorprese, entrambi belli ma un punto in più va alla prima parte.
Un libro che vi consiglio di leggere.

TRAMA

Los Angeles, California. La culla dei sogni, il seno a cui gli artisti impavidi e temerari si attaccano per succhiare fama e successo, l'abbraccio persuasivo della seduzione. E' qui che Engie Porter, ballerina eclettica e donna paralizzata dalla paura d'amare, incontra un temibile futuro, riflesso negli occhi celesti e appassionati di Derek Heart. Con un risveglio turbolento, Engie cerca di sottrarsi ai tranelli della vita, malgrado il destino, incarnatosi in Brenda "Brownie" Brandi, la diva, la super star, la regina dello showbiz, colei che aleggia sulla storia, ne muova sfacciatamente le fila. Una storia d'amicizia, d'amore, d'orgoglio; un duello di menti e di cuori, coinvolti nell'aspra battaglia per la reciproca conquista. Riuscirà l'amore a farsi strada di nuovo nel cuore di Engie Porter? 

Titolo: Il re di picche e la regina di cuori
Autore: Angelica Cremascoli
Pagine: parte prima  439 - Parte seconda 334
Prezzo ebook: euro 5,99

mercoledì 4 novembre 2015

Recensione - Il creasogni di Simone Toscano


TITOLO: Il creasogni
AUTORE: Simone Toscano
EDITORE: Ultra
PAGINE: 192
A volte la vita ci riserva dei momenti negativi dove l’unica cosa in grado di farci stare bene sono i sogni, alcuni rimangono tali, irraggiungibili, dove ci rifugiamo nei momenti difficili per trovare uno spiraglio di gioia e conforto allontanandoci dalla realtà, altri, con un po di impegno, diventano veri. Ma non tutti ricorrono ai sogni, ci sono persone che non credono nei sogni, o che a causa di eventi negativi smettono di sognare, ma non smettono nel regalare gioia e far sognare gli altri.
E’ ciò che fa il Signor Ettore, protagonista del bellissimo romanzo di Simone Toscano; Ma cosa centrano i sogni con il Signor Ettore? Ebbene Ettore è un creatore di sogni…avete capito bene…lui crea sogni per gli altri, regalando momenti di felicità agli abitanti di Mangiatrecase, paesino dove svolge la sua delicata attività con il suo piccolo assistente Catello e il suo amico a quattro zampe Cerino.
Non è semplice creare sogni, ci vuole impegno e bisogna maneggiarli con cura, e cosa fondamentale per il Signor Ettore un sogno non deve avere spigoli, un sogno non deve provocare del male ma deve regalare gioia.
…Tutto si può sognare. E, volendo, tutto si può realizzare.

Sono stata colpita da questo magnifico libro e ringrazio Simone Toscano per lo splendido dono, è un romanzo che merita davvero tanto, è così puro, delicato, dolce, proprio come un sogno.
Ebbene si “il creasogni” mi ha fatto sognare.
Ho amato questa favola, si una favola, considero questa storia una favola, mi ha emozionata il dolce rapporto tra il Signor Ettore e il piccolo Catello, due estranei che si incontrano per caso, bisognosi l’uno dell’altro, dove alla fine il loro legame diventa così forte da creare una famiglia.
Il Signor Ettore è strepitoso, un uomo dalla dolcezza unica, che fa di tutto pur di rendere felici i suoi amici creando sogni.
Leggendo questo libro ho pensato alla favola di Pinocchio, due storie dove c’è un forte legame tra i protagonisti, così, come Geppetto darebbe la vita pur di riportare a casa il suo Pinocchio, così il Signor Ettore farebbe di tutto per ritrovare il suo Catello.
Un libro da leggere assolutamente, emozionante ma che fa anche sorridere. Ho letto “il Creasogni” in poco tempo, non riuscivo a staccarmi dalle pagine e posso dire che durante la lettura ho vissuto un dolce sogno in compagnia del Signor Ettore.
“Il Creasogni” mi ha insegnato che sognare è importante, a volte accadono cose tristi che ci fanno del male e solo i sogni sono in grado di risolvere tutto e farci ritornare il sorriso, è ciò che accade a Ettore e al piccolo Catello.

“Il Creasogni” è un sogno e credo che ognuno di noi dovrebbe avere al proprio fianco un “SIGNOR ETTORE”.

TRAMA
Nella piccola cittadina di Mangiatrecase, gli abitanti hanno perso la capacità di sognare, ma, per fortuna, in un giorno che nessuno ricorda più con precisione, è arrivato il Signor Luigi, un uomo schivo, di poche parole e apparentemente senza passato. Quell’uomo ha un dono speciale: sa di che materia sono fatti i sogni e riesce a crearne di bellissimi. A lui spetta il compito di esaudire le richieste di chi, nonostante tutto, un sogno lo insegue ancora: la signora Battistelli, dagli occhi neri come la notte, Attilio che ama gli aquiloni, Tiziano che vorrebbe una sposa tutta per sé... E così il signor Luigi, creasogni di professione, costruisce illusioni su misura, per tutti, tranne che per se stesso e per la sua piccola e bizzarra famiglia: con lui, infatti, vivono un cane dagli occhi buoni e un bambino, spuntato anche lui dal nulla. Dietro questa apparente serenità ribolle però un mondo di speranze infrante, di mancanze e assenze, di amori perduti. Sarà un evento drammatico come l’improvvisa scomparsa del bambino a risvegliare i cuori dei protagonisti, che troveranno la forza di superare le difficoltà della vita e di sognare ancora, con coraggio, speranza ma soprattutto amore.

domenica 1 novembre 2015

Recensione - Il volo delle lanterne


Buon pomeriggio lettori,
oggi io e Sara di Parliamo di libri vi presentiamo una recensione un po particolare che riguarda il bellissimo romanzo di Chiara Trabalza “il volo delle lanterne”, si tratta di una recensione sotto forma di domande alla quale abbiamo risposto noi book blogger, Sara e Annalisa, una recensione diversa dal solito che spero vi piaccia.
TRAMA
Miriam e Lorenzo sono distanti, non si conoscono, non si sono mai visti, eppure sono anime gemelle e il desti- no ha deciso di farli incontrare travolgendo le loro vite. Lui è un giornalista in carriera, lei è la classica brava ragazza che non vuole mai dare problemi. Lui viaggia per il mondo, lei invece i viaggi può solo sognarli nella sua fantasia. Le loro vite non potrebbero essere più diverse eppure sembrano nati per stare insieme, come due tessere di uno stesso puzzle che combaciano perfettamente. Miriam viene travolta dalla passione, senza che possa far niente per opporsi ed improvvisa- mente la sua vita così lineare e prevedibile, da sempre costruita su rigidi binari e su rischi ben calcolati, viene sconvolta e tutte le sue certezze vacillano. Nasce così una bellissima storia d’amore e, quando Miriam pensa di aver raggiunto ormai la felicità, di aver finalmente ricevuto dalla vita quell’amore e quella sicurezza che cercava da sempre, un nuovo imprevisto porta Lorenzo lontano da lei, separando nuovamente le loro strade. Toccherà a loro difendere ciò che di più prezioso hanno e riconquistare quell’amore che sembra essere scritto da sempre nel loro destino.

RECENSIONE
1. Cosa ti ha spinto a leggere questo libro?
SARA- Sono stata contattata dall’autrice sulla pagina Facebook e sono rimasta affascinata dalla trama e dalla copertina.
ANNALISA- Mi è stato consigliato da Sara, e attratta dal titolo così dolce e romantico non ho resistito ed ho seguito il suo consiglio
2. Cosa pensi della storia in generale?
S- Penso che sia una storia in grado di regalare al lettore tante emozioni, mi sono piaciuti molto i personaggi e con loro mi sono anche arrabbiata a volte e quando succede significa che l’autrice è stata brava nel trasmettere al lettore sentimenti in grado di scatenare reazioni “di pancia”…
A- E’ una storia fantastica, una storia che fa sognare ed emozionare, ho letto questo libro in un periodo un po particolare della mia vita e “il volo delle lanterne” è capitato proprio nel momento giusto, diciamo che la storia rispecchiava (in parte) un po la mia in quel momento e mi ha aiutato molto a riflettere, come se l’autrice mi stesse dando dei consigli.
3. Lo consigli? Perché?
S- Consiglio assolutamente questo libro perché è romantico al punto giusto e devono assolutamente leggerlo tutti!
A- Lo consiglio, si, assolutamente, perche è un romanzo che emoziona, e tanto.
4. Da 1 a 5 che voto gli dai?
S- Assolutamente 5
A- Ma 5 è logico
5. Come è stata la lettura? Scorrevole o no?
S- Ho letteralmente divorato questo libro, non vedevo l’ora di sapere come andava a finire perciò posso dire che è molto scorrevole.
A- Molto scorrevole
6. Cosa pensi di Miriam, Lorenzo e Diego?
S- Diego l’ho detestato! Mamma mia che palloso.. (Scusate)
Lorenzo invece è il ragazzo che tutte sogniamo ma….
Miriam ha sofferto si, ma un po troppo str…. in alcuni momenti eh…
A- Sono i tre protagionisti principali, diciamo che nei loro confronti ho provato odio e amore.
Ho adorato Miriam e in alcuni punti del racconto mi ha fatto anche tanta tenerezza, ma in alcuni momenti l’ho trovata un po odiosa per alcuni suoi comportamenti nei confronti di Lorenzo, ma alla fine è una ragazza stupenda che merita tutto l’amore del mondo. Diego è stato molto pesante, un ragazzo odioso e superficiale, non l’ho tollerato. Lorenzo è il ragazzo perfetto, premuroso, simpatico, gentile, serio…è stato il mio personaggio preferito.
7. La cosa che ti ha colpito di più di questo romanzo?
S- L’amore che si respira leggendo questa storia.
A- Sono stata colpita da tutta la storia, una storia che potrebbe capitare a chiunque nella realtà. L’amore descritto è un amore autentico fatto di alti e bassi proprio come accadrebbe nella vita reale. E’ per questo che mi sono immedesimata tanto nella storia.
8. C’è stato un personaggio a cui ti sei affezionata di più?
S- Miriam.
A- Si mi sono legata molto a Lorenzo, il suo modo di essere, di fare e di sopportare le paure e le incertezze di Miriam mi ha colpito tanto.
9. Descrivi questo romanzo con una sola parola.
S- COINVOLGENTE
A- EMOZIONANTE
10. Cosa vuoi dire all’autrice?
S- Hai finito di leggere questa recensione? Corri a scrivere il seguito!!! Hai un talento nel raccontare sentimenti, tu entri nel cuore del lettore.
A- Grazie per avermi dato tante emozioni attraverso il tuo romanzo, una storia che mi ha insegnato tanto e mi ha fatto riflettere.