sabato 31 ottobre 2015

Recensione - Un terremoto a Borgo Propizio di

Ciao lettori,
oggi voglio parlarvi di un romanzo molto particolare, "Un terremoto a Borgo Propizio" di Loredana Limone.
Voglio prima di tutto ringraziare la Salani Editore per questo splendido romanzo, e fare i complimenti all'autrice che ha scritto un gran bel romanzo.
Borgo Propizio è per l'appunto un piccolo borgo fatto di abitanti alquanto bizzarri, che vivono la loro tranquilla quotidianità felici e sereni, abitanti che sanno tutto di tutti, dove i pettegolezzi non mancano di certo. Un borgo felice fino a quando una scossa di terremoto distrugge (quasi) tutto, mettendo tutto sotto sopra, scombussolando la vita di ogni cittadino. Mi sono innamorata di Borgo Propizio e durante la lettura ho tanto desiderato vivere li, un luogo autentico, semplice, tranquillo, lontano da caos, un luogo dove potersi rifugiare e stare sereni.
Devo esser sincera inizialmente non ero molto convinta sulla lettura del libro, ma c'era qualcosa che mi attirava, qualcosa che mi diceva che non me ne sarei pentita, e infatti questo libro mi è piaciuto molto, è un romanzo molto particolare, diverso da tutti gli altri, un romanzo che mette insieme la vita di tutti i giorni dei personaggi, una vita semplice, una vita normale fatta di amori, tradimenti, amicizie, con il mistero, un libro che ti porta a vivere la quotidianità lì nel borgo, vivendo tutti gli avvenimenti in prima persona.
Ho trovato "Un terremoto a Borgo Propizio" molto scorrevole da leggere, inizialmente ho provato confusione con i personaggi perchè  sono tanti come sono tante le vicende che li riguardano, ma andando avanti con la lettura ho superato questa confusione e, anzi mi sono affezionata ad ogni singolo personaggio, ho adorato il sindaco di Borgo Propizio, Felice Rondinella, una persona davvero eccezionale, ed ho adorato anche la coppia Belinda e Francesco, mi sono risultate antipatiche invece, le due sorelle Mariolina e Marietta.
Sono stata colpita molto dal primo capitolo, molto particolare, molto bello, e il modo in cui è scritto da l'impressione di trovarsi in una favola, una favola moderna che consiglio di leggere.


TRAMA

A Borgo Propizio va in scena la vita che, si sa, è fatta di cose belle e di cose brutte. Cose belle, il borgo ne ha tante da sfoggiare da quando è risorto a nuova vita, con il Castelluccio restaurato e le imbellettate case del contado, ora affacciate sull'elegante pavé a coda di pavone della piazza del Municipio, e con l'elettrizzante fermento culturale che si respira già fuori della cinta muraria e che sicuramente fa rodere il fegato a fior di città d'arte. Ma un giorno qualcosa di molto brutto, un violento sisma, arriva inclemente a distruggere ampia parte del centro storico, gettando nella disperazione i propiziesi che tanto amano il loro paese. La villa del Comune sembra una scatola con il coperchio sfondato; il pavé è sprofondato quasi agli inferi; i lampioni, ora ciechi e senza luce, con le bocce frantumate, appaiono piegati alla catastrofe; le botteghe e le abitazioni sono squarciate, orribilmente. Felice Rondinella, appassionato sindaco, vive l'immane disastro come un fallimento personale, e Padre Tobia si sente troppo stanco per portare il peso della croce. Perché non si tratta solo del terremoto: al borgo i peccati sono diventati incontenibili e le confessioni scandalo allo stato puro. Non si capisce più nulla, tutto è sottosopra. L'unico fatto certo è che il professor Tranquillo Conforti, trovato a terra nella Viottola Scura, non ha avuto un infarto mentre scappava, spaventato dalle scosse, ma è stato ucciso. Un assassino a Borgo Propizio? La faccenda si complica...

L' AUTRICE

Loredana Limone, napoletana di nascita e milanese per matrimonio, dopo una decina di libri che spaziano tra fiabe e gastronomia, ha esordito nella narrativa con BORGO PROPIZIO (Guanda 2012/Tea 2013), creando un luogo dell’anima molto amato dai lettori. Primo di una trilogia, è stato premiato al Premio Fellini 2012 e tradotto in Spagna, Germania, Bulgaria. Vi hanno fatto seguito E LE STELLE NON STANNO A GUARDARE (Salani 2014/Tea 2015) e UN TERREMOTO A BORGO PROPIZIO (Salani 2015).


Loredana, inoltre, ha ideato e conduce un laboratorio di scrittura creativa gastronomica di cui ha curato, partecipandovi, due raccolte di racconti: SAPORI LETTERARI (Terra Ferma 2008) e 13 DONNE A TAVOLA (Fefè 2015).




giovedì 29 ottobre 2015

Recensione - A time for love di Chiara Mineo



Titolo: A Time for Love. Un tempo per amare
Autrice: Chiara mineo
Genere: storico/ sentimentale
Pagine: 374
Prezzo: ebook 2.00€/cartaceo 10.40€
Trama:
24 Giugno 1929.
Elena, una bambina dolce e spensierata, è finalmente giunta al suo decimo compleanno e non vede l’ora di festeggiarlo, ma quel giorno la sua vita è destinata a cambiare per sempre. Nei pressi del Colosseo, dove tutto sembra immortale, Elena viene rapita da due misteriosi uomini, dallo strano accento. Quella mattina Elena compiva dieci anni, ma quella stessa mattina perdeva tutto: l’amico Marco, la famiglia… la sua vita. Elena, improvvisamente, non è più una bambina, ma una detenuta del campo tedesco. Impara a lottare, ad obbedire, a sopravvivere. Dove Elena ha perso la sua identità passando a Helen Krämer, dove tutti perdono la loro umanità, lei non può far altro che sperare. Dove regna la miseria e la violenza Helen trova l’unico filo di ragnatela in grado di garantirle la libertà. Può decidere di rimanere nel campo e di morire o di diventare assistente medico per l’esercito tedesco. È il 2 Novembre 1939, la festa dei morti, quando Helen si ritrova in mezzo la guerra. Nella città di Danzica, dove tutto ha inizio e fine, Helen incontra Ethan, giovane capitano dell’esercito tedesco. Helen non sa dove ha già visto occhi tanto verdi, del colore della giada, poiché il campo le ha strappato persino i ricordi. Ogni volta che Ethan le mostra un briciolo di umanità e di sentimento, lei è costretta a fare un passo indietro. Un fardello troppo grande pesa sul suo cuore, un segreto da nascondere al bellissimo capitano: un codice di detenzione tatuato sopra il seno sinistro. Mentre una feroce guerra investe tutto il mondo, la dolce Helen e il coraggioso Ethan non possono far altro che sperare, imparare a riconoscersi… imparare ad amarsi.
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Spesso gli autori emergenti vengono sottovalutati e presi poco in considerazione, io credo che dovrebbero ricevere maggiori attenzioni, i loro libri possono trasmettere forti emozioni. Ho letto alcuni libri di autori emergenti e devo ammettere che mi hanno davvero emozionata arrivandomi al cuore, tra questi “A time for love-un tempo per amare” della giovane autrice Chiara Mineo, che ringrazio per il suo splendido romanzo.
Chiara Mineo è un’autrice emergente e il suo romanzo mi è entrato nel cuore, un romanzo che merita di essere letto, un romanzo che emoziona.
“A time for love” è un romanzo storico/sentimentate ambientato durante il periodo Nazista, parla della storia d’amore tra Helen, una detenuta in un campo di prigionia, ed Ethan, un capitano tedesco. Helen in realtà è il nuovo nome che viene dato ad Elena, una bambina italiana di dieci anni rapita da soldati tedeschi e portata in un campo di prigionia, dove vive una vita fatta di dolore e violenze, fino a quando, all’età di diciassette anni, viene trasferita in Danzica, come infermiera in una caserma, ed è qui che si innamora del capitano Ethan. Tra loro nasce un amore che va contro ogni cosa, contro ogni brutalità di quel periodo fatto solo di guerra e distruzione; il loro amore è una boccata d’ossigeno su uno sfondo di devastazione.
Ho amato questo romanzo, mi è arrivato al cuore, durante la sua lettura mi sono emozionata vivendo l’amore tra i due protagonisti, un amore talmente forte e passionale che riesce a prevalere sulla violenza che in quel periodo faceva da protagonista, non nego che mi sono anche commossa. Una lettura scorrevole e faccio i complimenti all’autrice perchè è riuscita a mettere insieme in maniera perfetta gli eventi storici di quel periodo con la storia d’amore, creando un romanzo fantastico.
Un romanzo che vi consiglio di leggere in quanto a parer mio merita tanto e spero con tutto il cuore che avrà successo perchè trasmette tante emozioni.
BUONA LETTURA!

mercoledì 28 ottobre 2015

Recensione - Alice from Wonderland



TITOLO: Alice from Wonderland
AUTORE: Alessia Coppola
EDITORE: Dunwich
PAGINE: 266
TRAMA: Cosa accadrebbe se Alice varcasse la dimensione di Wonderland? Quanto labile diverrebbe il confine tra lucidità e follia? Una strega, un sortilegio e un libro sono il principio di tutto. Alice non è più la bambina sprovveduta che vagheggiava tra labirinti di carte. È una giovane innamorata, alla ricerca della propria identità. Per trovarla viaggerà nel tempo e oltre il tangibile. Scrittori, scienziati, circensi e matti sono i suoi compagni in uno straordinario viaggio verso una meta impossibile. Sottomondo non è mai stato così sopra. Che la magia abbia inizio, la tana del coniglio vi aspetta.


Adoro Alice, è il mio personaggio preferito da bambina, ho amato il film Disney, ho amato “le avventure di Alice nel paese delle Meraviglie” di Lewis Carroll, ho amato il film di Tim Burton “Alice in Wonderland” e ho amato “Alice from Wonderland” di Alessia Coppola. Una storia unica e folle, che ti cattura fin da subito. Il modo in cui scrive Alessia Coppola è davvero unico, descrive i luoghi e i personaggi in una maniera così reale da trasportare il lettore all’interno del libro e fargli vivere ogni avvenimento raccontato, è ciò che ho provato durante la lettura, mi sono sentita molto vicina ai vari personaggi da vivere la storia in prima persona. “Alice from Wonderland” parla di Alice e di tutti i personaggi appartenenti al paese delle Meraviglie, catapultati nel mondo reale a causa di una magia. Il personaggio che più ho amato al quale mi sono legata è stata Alice, ovvio, ma nel mio cuore ci sono anche il Cappellaio Edmund e il Brucaliffo Algar, due personaggi molto diversi tra di loro, entrambi innamorati di Alice, in competizione tra loro per conquistare la dolce Alice.
Un libro che consiglio di leggere, unico nel suo genere, durante la sua lettura più volte mi sono ritrovata a pensare “come ha fatto l’autrice a dar vita ad una storia come questa?” scrivere una storia ispirata ad un grande capolavoro classico come “Le avventure di Alice nel paese delle Meraviglie” di Carroll non è da poco, ma lei ci è riuscita, la considero un genio”.

martedì 27 ottobre 2015

Recensione - La mia eccezione sei tu di Patrisha Mar


TITOLO: La mia eccezione sei tu
AUTORE: Patrisha Mar
EDITORE: Newton Compton
PAGINE: 246
CONSIGLIATO? Assolutamente siiiiiiiiii
TRAMA: Finalmente è arrivato il giorno del tanto atteso colloquio di lavoro e Sara deve fare bella figura. Sono già due anni che si è laureata, ma né in campo professionale né in quello sentimentale sembra che la sua vita abbia preso una piega accettabile. E adesso eccola, traballante su tacchi troppo alti, in ritardo cosmico – grazie alla simpatica sveglia che non suona quando dovrebbe e a un autobus che ha deciso di saltare una corsa – sotto la sede della rivista di moda e gossip più letta del momento. Sara deve avere quel lavoro… Ma la giornata a quanto pare è nata storta e può solo peggiorare. E infatti, come una ciliegina sulla torta, l’ascensore che è riuscita a prendere al volo pensa bene di bloccarsi. Uno scossone prima e un altro a breve distanza ed è chiaro che non ripartirà. Ma Sara lì dentro non è sola… Accanto a lei c’è qualcuno. Qualcuno che soffre di claustrofobia e che è sul punto di avere un attacco di panico. A meno che lei… non si faccia venire qualche idea geniale per impedirlo. Un’idea così geniale che lascerà il segno…


IL MIO PARERE
Ho trovato questo romanzo davvero bello, una storia d’amore frizzante, emozionante e a tratti anche ironica. Una commedia romantica da non perdere e da leggere ed assaporare dalla prima all’ultima pagina. Il romanzo parla della storia d’amore tra Sara, una ragazza come tante, e Daniel, il modello più famoso e desiderato al mondo, un incontro in ascensore che cambierà la loro vita e che farà sbocciare un amore unico, anche se all’inizio pieno di paure e gelosia, sopratutto da parte di Sara, la quale non si sente all’altezza del bellissimo Daniel ed è spesso preda della gelosia a causa di tutte le donne che desiderano il modello. Daniel è il ragazzo perfetto, dolce, premuroso, fedele e simpatico, me ne sono innamorata. Sara è la ragazza della porta accanto una ragazza semplice, riflessiva ma anche piena di insicurezze e paure, ma chi di noi non sarebbe preda di paure ed insicurezze con un modello come Daniel al proprio fianco? Mi sono rispecchiata molto in Sara, leggendo il romanzo infatti è stato come vedere me stessa.
Un libro scorrevole che si legge tutto d’un fiato, una storia che cattura il lettore, bella ed emozionante che consiglio di leggere <3
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IL PARERE DEI LETTORI
«Ho iniziato il romanzo ieri pomeriggio e l’ho terminato questa notte alle due. Non riuscivo a posare il lettore, mi si era fermata la circolazione delle braccia. Ma il cuore pompava fortissimo!»
Federica
«Una deliziosa commedia romantica, frizzante come un ruscello freschissimo, da leggere per sorridere, sognare e innamorarsi.»
Amabile
«Questa favolosa commedia romantica è un’eccezione continua, una spumeggiante rivoluzione che fa di questo romance un gioiellino perfetto.»
Romanticamente Fantasy
«Amanti dei rosa, non amanti dei rosa… Leggetelo perché potrebbe essere la vostra eccezione!»
Insaziabili letture

Recensione - L'amore è uno sbaglio straordinario


Sono stata un po titubante sulla lettura di questo libro. Copertina stupenda e anche il titolo, ma mi sembrava la solita storia d’amore banale.
Poi mi son detta “Beh leggiamolo”, e pagina dopo pagina sono stata catturata dalla storia, mi è piaciuto tanto.
Un libro molto scorrevole, un libro che si fa leggere pagina dopo pagina.
Una storia d’amore bellissima dove l’amore prevale su tutto ed in grado di cambiare le persone in meglio. Ho amato la protagonista,Melissa, una ricercatrice universitaria, una ragazza dolce che inizia ad avere contatti tramite la chat di Facebook con Riccardo alias Leon de Rouc. Dal primo istante in cui si parlano i due si sentono già legati ma il loro rapporto dovrà superare molte difficoltà.
Questo romanzo mi ha fatto capire che in amore bisogna lottare insieme, essere complici e capirsi, solo così si può far fronte alle mille difficoltà.
Ci sono delle persone che sono destinate a stare insieme da sempre, basta uno sguardo, una conversazione per telefono o su facebook o su altri social, che ci fanno sentire una forte emozione e ci fanno capire che quella è la persona giusta, che ci legano a quella persona fino a farla diventare una parte della nostra vita. L’incontro ravvicinato tra due persone è sempre da preferire, certo, ma in alcuni casi l’amore può nascere in qualsiasi modo, anche attraverso Facebook
 😉
TRAMA
E se all’improvviso un estraneo facesse irruzione nella tua vita? L’esistenza di Melissa, ricercatrice universitaria, scorre tranquilla fino a quando, un giorno, acquista un iPad a un’asta. Su quel tablet trova parecchi file del precedente proprietario e soprattutto tantissime foto: paesaggi marini, scorci urbani, particolari architettonici. Affascinata da quelle immagini, Melissa inizia una ricerca su internet che la porta fino al profilo Facebook di un certo Leon de Rouc. La ragazza non resiste alla tentazione e invia una richiesta di amicizia. Riccardo Ferraris, alias Leon de Rouc, vive a Torino ed è un programmatore con il pallino per la fotografia. È bello, ricco, ha una relazione stabile, ma la sua vita è perfetta solo all’apparenza. Quando per gioco accetta l’amicizia di Melissa, tra i due comincia una fitta corrispondenza online, che nasce come pura evasione, ma diventa ben presto ossigeno per entrambi, una droga dolcissima a cui nessuno dei due può rinunciare. E se a un tratto la realtà irrompesse in quella relazione virtuale? Dopo il successo di Buonanotte amore mio arriva una nuova brillante commedia dalla quale sarà impossibile staccarsi.

lunedì 26 ottobre 2015

Recensione - Il primo amore sei tu

Dopo “Il primo bacio a Parigi” Stephanie Perkins ritorna con “Il primo amore sei tu”. In libreria dal 15 settembre.


Titolo: Il Primo Amore Sei Tu
Autrice: Stephanie Perkins
Editore: De Agostini
Ebook: € 6,99
Prezzo: € 14,90
Trama
Lola ha diciassette anni, un gusto un po’ stravagante per la moda, e tre piccoli, piccolissimi desideri. PRIMO Andare al ballo della scuola vestita da Maria Antonietta. SECONDO Convincere i genitori che Max è il fidanzato migliore del mondo. TERZO Non rivedere più Cricket Bell. Mai più. A volte però il destino gioca brutti scherzi e la famiglia Bell al completo si trasferisce nella casa proprio di fronte a quella di Lola. All’improvviso la ragazza sente il mondo crollarle addosso. Per due anni ha faticosamente tentato di dimenticare Cricket, e ora tutti i suoi sforzi sembrano vanificati. Cricket è di nuovo lì, davanti ai suoi occhi, e con lui il ricordo di ciò che è stato e di quell’ultima giornata insieme… Lola è sicura di aver voltato pagina con Max e di non provare più niente per Cricket. Ma allora perché sente il cuore batterle all’impazzata ogni volta che lo incontra? Forse perché il primo amore non si scorda mai?
Recensione
Un libro bellissimo che racconta una storia davvero emozionante, la storia di Lola, una ragazza un po particolare con un look che non passa inosservato. Lola che dopo una delusione da parte del suo primo amore, il quale parte lasciandola sola, il giorno in cui lo rivede si accorge che è ancora innamorata di lui, e ciò provocherà dei casini…Il primo amore non si dimentica mai, è questo il tema di questo splendido libro. Un libro emozionante che ti fa sognare, un libro scorrevole che ti tiene incollato alle pagine dall’inizio alla fine. Adoro Lola e la sua storia con Cricket, il suo primo amore, ma ho adorato ancora di più i genitori di Lola, dei genitori un po particolari, sono una coppia di gay, sono divertentissimi e mi hanno fatto ridere. Genitori super protettivi verso la loro figlia, una famiglia davvero speciale. Un libro che consiglio a tutti, un libro bellissimo che non potete non leggere

Recensione - Musica per un amore proibito di Hanni Munzer



TITOLO: Musica per un amore proibito


AUTORE: Hanni Munzer

EDITORE: Giunti
PAGINE: 460
TRAMA: Da Monaco a Berlino fino alla romantica Cracovia, la storia di una passione proibita che getterà le sue ombre su quattro generazioni di donne. Fino a che punto si può spingere una madre per salvare i suoi figli? E fino a che punto si può spingere una figlia per vendicare suo padre? Amore, ossessione, coraggio e tradimento nell’Europa devastata dal nazismo. Mentre la giovane e inquieta Felicity è pronta a lasciare Seattle e l’adorabile fidanzato Richard per realizzare il sogno di fare il medico a Kabul, una serie di eventi drammatici sconvolge la sua famiglia: la madre di Felicity scompare nel nulla a pochi giorni dalla morte dell’anziana nonna Deborah. Felicity si metterà sulle sue tracce, riuscendo finalmente a raggiungerla a Roma. In quel luogo la madre sta cercando di ricomporre la tumultuosa storia della sua famiglia, dopo aver scoperto che Deborah ha sempre mentito sul suo passato: un vecchio ritaglio di giornale la ritrae in prima fila durante il processo di un criminale nazista. Chi è quell’uomo? E quale legame aveva con Deborah? La risposta potrebbe nascondersi nel misterioso diario in ebraico rinvenuto tra le sue cose. Inizia un trascinante viaggio che porterà Felicity nella Germania dell’ascesa hitleriana, sulle orme della bisnonna Elisabeth, celebre cantante d’opera sposata con un medico ebreo, e della nonna Deborah, pianista di talento, la cui indole ardente e impulsiva segnerà il suo destino in modo imprevedibile.



Io descriverei questo libro con una sola parola “STUPENDO”.
Un romanzo storico ambientato nell’Europa devastata dal Nazismo, una storia fatta di passione e coraggio, una storia che ti emoziona e ti arriva al cuore, ma anche una storia dura che fa vivere l’orrore di quel periodo, un periodo dove alla base di tutto c’era l’odio e la distruzione, un periodo dove chi era un ebreo era spacciato.
Sono venuta a conoscenza di questo splendido romanzo grazie al web, è stato amore a prima vista ed ho atteso con ansia la sua uscita in libreria. Sono stata colpita dalla copertina e dal titolo e una volta letta la trama me ne sono innamorata ancora di più, anche perchè i romanzi storici intrecciati con il presente sono i miei preferiti, sopratutto quelli ambientati durante la seconda guerra mondiale. Ho letto “Musica per un amore proibito” tutto d’un fiato e la storia mi ha colpita dritta al cuore, un romanzo che mi ha catapultata in un periodo fatto di orrore e di violenze che fa riflettere sulla cattiveria del genere umano, uomini contro altri uomini, uomini crudeli senza pietà, e poi ci sono le donne di questo romanzo, donne meravigliose che malgrado le violenze alle quali sono costrette a sottostare non abbandonano la forza ed il coraggio di lottare ed andare avanti, Elisabeth e Deborah, le due protagoniste principali, due donne che lottano fino alla fine pur di difendere le persone amate.
Un romanzo che a mio parere è un capolavoro che va letto assolutamente.



L’amore è l’unica cosa che può guarire questo mondo.

La verità, dicono, è così pesante che neanche Dio riesce a sopportarla. Segue regole fisiche proprie, e quando meno te lo aspetti sale in superficie come una bolla nell’acqua e ti punta il dito contro. Alla mia famiglia capitò il giorno in cui morì mia nonna, e dopo poco mia madre scomparve senza lasciare tracce. Tutto ciò che accadde fu scatenato dal contenuto ingiallito di una scatola dimenticata. Il passato ci aveva raggiunto.


L’AUTRICE

Hanni Münzer è nata e vive attualmente in Germania, ma ha abitato per lunghi periodi a Seattle e a Roma. Da sempre appassionata di narrativa, nel 2013 ha iniziato ad autopubblicare online i suoi romanzi, finché nel 2014 il clamoroso successo di Musica per un amore proibito ha attirato l’attenzione del prestigioso editore Piper, che ha deciso di pubblicare il libro, piazzandolo per mesi ai primi posti della classifica dello Spiegel.

sabato 24 ottobre 2015

Recensione - L'eco lontana delle onde del Nord di Corina Bomann

Ciao lettori,

oggi voglio parlarvi di questo fantastico libro pubblicato dallaGiunti Editore“L’eco lontana delle onde del Nord” di Corina Bomann. Ad esser sincera, inizialmente, ero un po scettica sulla lettura di questo romanzo, bel titolo, bella copertina e bella la trama, ma indecisa se leggerlo o meno, poi su consiglio di Sara diParliamo di libri decido di acquistarlo e inizio subito a leggerlo. Dalla lettura della prima pagina vengo subito rapita dalla storia, una storia molto emozionante e bella, un romanzo unico che una volta iniziato risulta impossibile smettere di leggerlo. “L’eco lontana delle onde del Nord” è il primo libro che leggo di Corina Bomann, parla della storia di Annabel che dopo la separazione dal marito si trasferisce con la figlia Leonie sull’isola di Rugen nel Mar Baltico, quì Annabel viene colpita da una barca e il suo sogno di acquistarla le fa conoscere Christian. Annabel non sa però che quella barca nasconde un mistero, una vecchia storia passata, e con l’aiuto di Christian cercherà di venire a conoscenza di storie e segreti che riguardano la vecchia barca.
Un romanzo che consiglio di leggere, la sua lettura è molto scorrevole e i personaggi sono fantastici sopratutto la piccola Leonie, è il personaggio che ho preferito di più. La cosa che maggiormente mi ha colpita di questo libro è il pizzico di mistero che l’autrice ha aggiunto alla storia rendendola unica tanto da catturare l’interesse del lettore dalla lettura delle prime pagine.
Buona lettura e non fatevi scappare questo libro straordinario che merita davvero tanto.



TITOLO: L’eco lontana delle onde del Nord
AUTORE: Corina Bomann
EDITORE: Giunti
PAGINE: 438
PREZZO: 11,90 Euro

TRAMA
Dopo la dolorosa separazione dal marito, che ormai rifiuta persino di vedere la figlia, Annabel cerca di ripartire trasferendosi sull’isola di Rügen, nel Mar Baltico, con le sue bianche scogliere di gesso e le lunghe spiagge incontaminate. In una magnifica casa sulla costa, con un nuovo lavoro in un hotel del posto, Annabel è certa di poter ritrovare la serenità. Finché un giorno, nel porto di Sassnitz, scorge una vecchia barca a vela con una scritta sbiadita sul fianco: ”La Rosa delle Tempeste”. Un nome che suscita in lei un’attrazione immediata e irresistibile. Accarezzando il sogno di comprare la barca, per restaurarla e trasformarla in un caffè sull’acqua, Annabel si imbatte nell’affascinante Christian Merten, anche lui interessato all’acquisto per ragioni piuttosto oscure. La scoperta di una lettera nascosta nella stiva mette ben presto Annabel e Christian sulle tracce di una donna che, oltre trent’anni prima, proprio su quella barca, era fuggita dalla Germania Est. Ma Annabel non può immaginare che nella Rosa delle Tempeste è sepolto un segreto che ha segnato tragicamente la sua infanzia. E che potrebbe cambiare per sempre il suo futuro…
Un romanzo appassionante sulla forza del destino e dell’amore. Lo stile inconfondibile di una delle voci più amate della narrativa femminile.