IL BUIO OLTRE LA SIEPE
HARPER LEE
FELTRINELLI
290 PAGINE
EURO 8,50
In una cittadina del "profondo" Sud degli Stati Uniti l'onesto avvocato Atticus Finch è incaricato della difesa d'ufficio di un "negro" accusato di violenza carnale; riuscirà a dimostrarne l'innocenza, ma l'uomo sarà ugualmente condannato a morte. La vicenda, che è solo l'episodio centrale del romanzo, è raccontata dalla piccola Scout, la figlia di Atticus, un Huckleberry in gonnella, che scandalizza le signore con un linguaggio non proprio ortodosso, testimone e protagonista di fatti che nella loro atrocità e violenza non riescono mai a essere più grandi di lei. Nel suo raccontare lieve e veloce, ironico e pietoso, rivive il mondo dell'infanzia che è un po' di tutti noi, con i suoi miti, le sue emozioni, le sue scoperte.
"Vedi Scout, a un avvocato succede almeno una volta nella sua carriera, proprio per la natura del suo lavoro, che un caso abbia una ripercussione diretta sulla sua vita. Evidentemente è venuta la mia volta."
UN CLASSICO CHE ALMENO UNA VOLTA NELLA VITA DEVE ESSERE LETTO...UN ROMANZO CHE CONQUISTA E FA RIFLETTERE MOLTO, UN ROMANZO DEL QUALE E' IMPOSSIBILE NON INNAMORARSENE.
"Il buio oltre la siepe" è un romanzo ambientato negli Stati Uniti del Sud negli anni 30, dove la discriminazione e il razzismo verso le persone di colore era alla portata del giorno, la storia è raccontata da Scout, una bambina, figlia dell'avvocato Atticus Finch, che in maniera molto lieve, precisa e a volte anche ironica, ci parla della sua vita quotidiana, dei suoi giochi da bambina, ma ci parla anche di vicende molto più grandi di lei, come il processo che deve affrontare il padre, il quale prende le difese di un uomo di colore accusato di violenza sessuale ingiustamente malgrado l'innocenza dell'uomo, Atticus prende molto a cuore il caso mettendosi contro tutti, la decisione di Atticus di difendere un uomo di colore porterà conseguenze negative anche ai suoi figli, Jem e Scaut, la quale ci racconterà tutto, ogni singola vicenda, mettendo a nudo i suoi pensieri, i suoi timori, i suoi dubbi.
"Tutta la gente pensa di aver ragione e che tu hai torto..."
"Hanno il diritto di pensarlo e hanno il diritto di far rispettare la loro opinione," disse Atticus, "ma prima di vivere con gli altri, bisogna che viva con me stesso; la coscienza è l'unica cosa che non debba conformarsi al volere della maggioranza."
Tutte le specie animali hanno un senso di protezione e amore verso i loro simili, non c'è odio, non c'è razzismo, non c'è discriminazione, tranne l'uomo...l'essere umano è la specie più malvagia, prova piacere a provocare dolore ad un suo simile, l'uomo è fatto di cattiveria, invidia, razzismo, odio, è sempre stato così e così sarà in eterno, credo che sia un qualcosa di innato...è ciò che ho pensato dopo la lettura di questo splendido romanzo.
Attraverso la voce di una bambina veniamo a stretto contatto con vicende dure come il razzismo, la discriminazione e la cattiveria che un uomo esercita verso un altro uomo, considerandolo debole, inferiore, vicende che fanno riflettere, vicende accadute in passato ma ancora molto attuali.
"Il buio oltre la siepe" è un capolavoro, un romanzo che tutti dovrebbero leggere, mi ha conquistata fin da subito, l'ho divorato e mi ha trasmesso tante emozioni.
"Alcuni negri mentono, alcuni negri sono immorali, alcuni negri non possono essere lasciati accanto alle donne, nere o bianche che siano. Ma questa è una verità che si può applicare a tutta la razza umana e non a una particolare razza di uomini. Non esiste una persona, in quest' aula, che non abbia mai detto una bugia, e non esiste un uomo al mondo che non abbia mai guardato una donna con desiderio!"
"Il buio oltre la siepe" non è solo un romanzo che ci mette davanti tematiche dure come razzismo e discriminazione, la sua particolarità, ciò che ho percepito io personalmente è stata anche la speranza, la speranza raccontata da una bambina, la speranza in un mondo migliore dove le cose possono cambiare, Scout nel raccontare l'intera vicenda è portata sempre a vedere le cose in una prospettiva migliore, ed è stato questo il messaggio che ho percepito dopo la lettura.
Il romanzo è molto scorrevole, inizialmente si può aver timore di trovarsi davanti un classico difficile da comprendere ma non è così, la storia inoltre essendo raccontata da una bambina non riguarda solo il processo eseguito dal padre Atticus, ma la piccola Scout racconta anche le sue giornate, i suoi giochi e le sue marachelle con il fratello Jem, sotto questo spetto c'è anche un po di ironia.
Ho adorato la famiglia Finch, Atticus è un uomo dolce, paziente che ama i figli più di ogni altra cosa, lui ha davvero un grande cuore, Jem e Scout sono adorabili, due bambini cresciuti senza madre, le loro avventure mi hanno molto divertita, due combina guai ma, come il padre Atticus, anche loro hanno un gran cuore.
Un romanzo meraviglioso che a parer mio non potete non leggere.
Mi ero quasi scordata dell'esistenza di questo libro. Ammetto di non averlo mai letto ma l'ho messo tra i classi che vorrei leggere prossimamente! 😊
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