mercoledì 28 ottobre 2015

Recensione - Alice from Wonderland



TITOLO: Alice from Wonderland
AUTORE: Alessia Coppola
EDITORE: Dunwich
PAGINE: 266
TRAMA: Cosa accadrebbe se Alice varcasse la dimensione di Wonderland? Quanto labile diverrebbe il confine tra lucidità e follia? Una strega, un sortilegio e un libro sono il principio di tutto. Alice non è più la bambina sprovveduta che vagheggiava tra labirinti di carte. È una giovane innamorata, alla ricerca della propria identità. Per trovarla viaggerà nel tempo e oltre il tangibile. Scrittori, scienziati, circensi e matti sono i suoi compagni in uno straordinario viaggio verso una meta impossibile. Sottomondo non è mai stato così sopra. Che la magia abbia inizio, la tana del coniglio vi aspetta.


Adoro Alice, è il mio personaggio preferito da bambina, ho amato il film Disney, ho amato “le avventure di Alice nel paese delle Meraviglie” di Lewis Carroll, ho amato il film di Tim Burton “Alice in Wonderland” e ho amato “Alice from Wonderland” di Alessia Coppola. Una storia unica e folle, che ti cattura fin da subito. Il modo in cui scrive Alessia Coppola è davvero unico, descrive i luoghi e i personaggi in una maniera così reale da trasportare il lettore all’interno del libro e fargli vivere ogni avvenimento raccontato, è ciò che ho provato durante la lettura, mi sono sentita molto vicina ai vari personaggi da vivere la storia in prima persona. “Alice from Wonderland” parla di Alice e di tutti i personaggi appartenenti al paese delle Meraviglie, catapultati nel mondo reale a causa di una magia. Il personaggio che più ho amato al quale mi sono legata è stata Alice, ovvio, ma nel mio cuore ci sono anche il Cappellaio Edmund e il Brucaliffo Algar, due personaggi molto diversi tra di loro, entrambi innamorati di Alice, in competizione tra loro per conquistare la dolce Alice.
Un libro che consiglio di leggere, unico nel suo genere, durante la sua lettura più volte mi sono ritrovata a pensare “come ha fatto l’autrice a dar vita ad una storia come questa?” scrivere una storia ispirata ad un grande capolavoro classico come “Le avventure di Alice nel paese delle Meraviglie” di Carroll non è da poco, ma lei ci è riuscita, la considero un genio”.

Nessun commento:

Posta un commento